A Empoli un grande narratore contemporaneo: Peter Cameron

Martedì 27 agosto 2013 APRITICENTRO. Giovedì 5 settembre 2013, libreria la Rinascita, alle 21.15 Una occasione unica. A Empoli, unica tappa in Toscana. Per...
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27/08/2013

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COMUNICATO STAMPA

Martedì 27 agosto 2013

 

APRITICENTRO. Giovedì 5 settembre 2013, libreria la Rinascita, alle 21.15

 

EMPOLI – Una occasione unica. A Empoli, unica tappa in Toscana. Per chi abbia amato ‘Coral Glynn’ e ‘Un giorno questo dolore ti sarà utile’ (da cui Roberto Faenza ha tratto nel 2011 l’omonimo film); per chi si è emozionato leggendo ‘Quella sera dorata’ oppure guardando il magnifico film di James Ivory (2009), con Anthony Hopkins, da cui è tratto, giovedì 5 settembre 2013 alle 21.15 alla libreria La Rinascita il grande narratore statunitense Peter Cameron con il suo ultimo romanzo, ‘Il weekend’. L’iniziativa è inserita nell’ampia programmazione di ‘Apriticentro’.

 

La storia. John e Marian, coppia di facoltosi quarantenni, attendono nella loro villa di campagna l'arrivo di Lyle, critico d'arte di New York, nell'anniversario della morte di Tony, fratello di John e compagno di Lyle per nove anni. Quest'ultimo si presenta però insieme a Robert, ventiquattrenne pittore di origini indiane: circostanza fatalmente destinata a trasformare il placido soggiorno che i tre avevano programmato in una sequenza di momenti imbarazzanti e carichi di tensione. Ma se l'ansiosa Marian sem­bra essere l'unica ad accorgersene e John si chiude in un laconico riserbo, Lyle fa di tutto per apparire disinvolto. Il suo ultimo libro, in cui descrive la pittura contemporanea come «un'arte moribonda», ha avuto un successo di pubblico inaspettato, e grazie all’adorazione del giovane Robert si è di nuovo attaccato «alla speranza, al­l’at­tesa, al­l’idea che la sua vita stia per cambiare». Eppure, come Lyle imparerà a proprie spese, «lo scorrere dei giorni leviga il dolore ma non lo consuma: quello che il tempo si porta via è andato, e poi si resta con un qualcosa di freddo e duro, un souvenir che non si perde mai». È infatti nelle situazioni più ordinarie – una cena in giardino, una nuotata nel fiume accanto alla casa – che l'assen­za di Tony si fa insopportabile, costringendo i tre amici a sollevare il velo di falsa naturalezza che maschera ansie ine­spresse e antichi dolori. Anche in questo romanzo avvolgente Cameron si mostra come pochi capace di dosare satira e introspezione, per condurci fino a quel luogo della coscienza dove si celano le domande più dure, sull’im­possibilità di conoscere una persona come sulla incerta base dei rapporti sociali.

 

Biografia in pillole. Peter Cameron si è laureato in letteratura inglese nel 1982, all'Hamilton College di New York. Cameron ha vissuto a Pompton Plains, nel New Jersey, a Londra, e, in seguito, a New York.Nel 1983 ha venduto il suo primo racconto al The New Yorker, sul quale ha successivamente pubblicato numerose altre storie. Il suo primo romanzo è stato una raccolta di racconti, dal titolo One Way or Another, pubblicato da Harper & Row nel 1986. Il suo secondo romanzo The Weekend, è stato pubblicato nel 1994 da Farrar, Straus & Giroux, che ha anche pubblicato Andorra, nel 1997 e The City of Your Final Destination, (in italiano: Quella sera dorata) nel 2002. "Un giorno questo dolore ti sarà utile" è stato pubblicato nel 2007, mentre "Coral Glynn", il suo ultimo romanzo, è stato pubblicato in Italia da Adelphi quasi in contemporanea con l'uscita statunitense nel 2012.

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Ultimo aggiornamento: 19/03/2024 09:20

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