Descrizione
COMUNICATO STAMPA
Martedì 7 maggio 2013
BIBLIOTECA COMUNALE. Già a partire da oggi, martedì 7 maggio 2013
EMPOLI – La biblioteca comunale ‘Renato Fucini’ è sempre più ‘digital’. Negli ultimi anni la ‘Fucini’ ha intrapreso una intensa campagna di digitalizzazione di libri antichi, opuscoli rari e giornali appartenenti alle sue collezioni di documenti. Il risultato di questa attività è oggi in gran parte consultabile e disponibile in rete accedendo al sito della biblioteca www.comune.empoli.fi.it/biblioteca/biblioteca.html e da lì alla pagina specifica denominata “Biblioteca digitale”. Un vero e proprio tesoro bibliografico che la biblioteca comunale mette a disposizione gratuitamente della cittadinanza, degli studiosi e dei curiosi.
L’accesso alla biblioteca digitale della Fucini permette la consultazione dei documenti digitalizzati e la possibilità di scaricamento (download) delle immagini e dei file in formato ‘pdf’. Ovviamente lo scaricamento dei file è consentito solo per uso privato; il loro eventuale impiego commerciale o comunque pubblico, anche di parti o estratti, deve essere autorizzato dalla Biblioteca a seguito di apposita richiesta scritta.
La biblioteca digitale della Fucini comprende alcuni incunaboli e perdizione del XVI e XVII secolo, oltre che all’intera collezione di opuscoli rari della sezione locale e i numeri unici empolesi. Presto si aggiungeranno alla raccolta digitale on-line l’intera raccolta di “Il Piccolo Corriere della Val d’Elsa” e una serie di oltre 300 carte geografiche del XVII e XVIII secolo.
Si possono registrare alla biblioteca digitale della Fucini coloro che sono già in possesso della tessera della biblioteca e che risultano in regola con i servizi. L'esclusione dai servizi della biblioteca, ad esempio per non aver riportato entro i termini un libro preso in prestito, comporta anche la cessazione dell'accesso all'area di consultazione della biblioteca digitale.
Anche gli studiosi non registrati alla biblioteca ma che per motivi di ricerca abbiano necessità di consultare i documenti in essa contenuti potranno accedervi temporaneamente facendone richiesta alla biblioteca stessa.