Descrizione
“A distanza di due anni dalle decisioni delle vecchie Giunte sul piano finanziario proposto da Publiambiente - soggetto gestore con affidamento diretto del servizio - ci troviamo ad affrontare il problema del saldo Tares 2013 che per alcune categorie risulta particolarmente oneroso.
Il pasticcio della Tares è prima di tutto il frutto di un cambio di normativa operato dal governo Monti il quale reintrodusse il principio che la tassa sui rifiuti dovesse basarsi sui metri quadri anziché sulla quantità di rifiuti prodotti, facendone di fatto una patrimoniale.
La decisione che abbiamo preso nella nuova giunta dell'Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelalsa per la Tari 2014 è stata proprio quella di dimezzare il costo del servizio per quelle stesse categorie tartassate riequilibrando il rapporto contributivo tra aziende e famiglie.
Il saldo oneroso del 2013 può essere rateizzato secondo quanto previsto dai nostri regolamenti comunali in sei rate.
A questo punto però rimane da discutere di come il soggetto gestore del servizio voglia affrontare le necessarie sfide di innovazione e razionalizzazione dei costi, che un'azienda che si appresta a fondersi nel primo soggetto toscano di gestione dei rifiuti deve necessariamente porsi”.