Buoni servizio per la frequenza di servizi educativi per la prima infanzia

Venerdì 30 agosto 2013 ANNO EDUCATIVO 2013 2014. Entro le 12 di sabato 21 settembre Il Comune di Empoli ha pubblicato un avviso per accedere alla assegnazi...
Data:

30/08/2013

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COMUNICATO STAMPA

Venerdì 30 agosto 2013

 

ANNO EDUCATIVO 2013 - 2014. Entro le 12 di sabato 21 settembre

 

EMPOLI – Il Comune di Empoli ha pubblicato un avviso per accedere alla assegnazione dei Buoni servizio per la frequenza di servizi educativi per la prima infanzia accreditati (fascia d’età 3-36 mesi) per l’anno educativo 2013 – 2014. Le domande devono essere presentate e consegnate al servizio protocollo dell’ufficio relazioni con il pubblico entro le 12 di sabato 21 settembre 2013. Non saranno accolte domande pervenute tramite posta.

 

Per richiedere il buono servizio occorre presentare la domanda per l’assegnazionedel ‘buono’; dichiarazione del titolare/legale rappresentante del servizio educativo per il quale la madre richiede il buono servizio in merito alla disponibilità del posto e sulla spesa presunta riguardo alla frequenza del figlio/a; copia di un documento di identità valido della richiedente.

 

Il Comune di Empoli ha aderito al progetto della Regione Toscana che con decreto dirigenziale del maggio scorso, ha emesso un avviso per l’assegnazione di contributi regionali per la frequenza di bambini di età dai 3 ai 36 mesi ai servizi educativi privati accreditati per l’anno educativo in corso. Il bando è finalizzato a ridurre le disparità di genere attraverso progetti di conciliazione di vita familiare-vita lavorativa per l’occupazione e la permanenza nel mercato del lavoro delle donne.

 

Possono partecipare al bando dei buoni servizio, donne residenti in un Comune della Regione Toscana, madri di bambine/i in età utile per la frequenza dei servizi educativi per la prima infanzia (3 -36 mesi) inserite/i nella lista di attesa per l’inserimento in un nido del Comune di Empoli e che non beneficino di altri rimborsi o sovvenzioni economiche o azioni di supporto dirette e/o indirette erogate allo stesso titolo.

 

Il buono servizio può essere richiesto per bambine/i appartenenti ad un nucleo familiare con Indicatore della situazione economia equivalente (Isee) relativo ai redditi dell’anno 2012 che non superi i 30mila euro. L’importo del buono servizio attribuito alle beneficiarie, sarà calcolato in base alle modalità previste dai criteri di accesso e requisiti di ammissione approvate dalla Giunta comunale.

 

I Comuni sono obbligati alla cancellazione dalla lista di attesa per l’anno educativo 2013 - 2014 del bambino/a per il quale la madre ha ottenuto il buono servizio.

 

Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi al servizio educativo all’infanzia al numero 0571 757733.

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Ultimo aggiornamento: 19/03/2024 09:28

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