Descrizione
EMPOLI Un’altra rotatoria che accoglie con decoro le migliaia di persone che ogni giorno transitano da una delle arterie più frequentate della città. Un luogo di passaggio che come tale diventa un ‘biglietto da visita’ per la città di Empoli, con l'omaggio ad uno dei suoi più illustri cittadini grazie al supporto delle aziende del territorio.
È stata inaugurata questa sera, venerdì 10 giugno, la seconda istallazione dedicata a Ferruccio Busoni e al 150° anniversario della sua nascita nella nostra città dove, in piazza della Vittoria, si trova la sua casa natale, ora anche museo.
Si tratta di un manufatto realizzato e donato dalla Paci Paolo Siderurgica S.R.L., azienda operante nel settore siderurgico da oltre 40 anni. La ditta ha raccolto la sollecitazione dell'amministrazione comunale realizzando in ferro, la materia prima che caratterizza la propria attività, il logo di 'Busoni 2016'.
Il numero 150 e la firma dell'artista da questa mattina sono lì a personalizzare una delle opere di viabilità più recenti della città, la rotatoria sulla strada statale 67 Tosco Romagnola.
L’idea dell’amministrazione comunale si rivolge a privati ed enti: si tratta di mettere in pratica un'azione che migliori estetica e dignità di aree verdi, attraversate ogni giorno da migliaia di veicoli, con l'aiuto di aziende che finanzino la manutenzione del prato e/o la collocazione di un'opera attraverso l'adozione della stessa rotatoria.
Un'idea che parte dal programma elettorale del sindaco Barnini e che aveva già trovato concretizzazione in piazza Guido Guerra grazie al grande logo in legno, sempre dei 150 anni di Busoni, donato da Gruppo Sigel Italia Spa.
Le opere resteranno collocate sulle rotatorie fino al prossimo 31 dicembre. Dopo di che quelli spazio potranno essere utilizzati dal Comune di Empoli per ospitare altre istallazioni.
L’istallazione è stata inaugurata stasera, venerdì 10 giugno, dall’assessore alla cultura Eleonora Caponi, dal presidente del Centro Studi Musicali ‘Ferruccio Busoni’ Luciano Ferri, da Valentina Paci e da Maurizio Tramacere Falco e Valentina Paci della storica azienda empolese ‘Paci Paolo’; presenti anche l’architetto Tiziano Pucci e la responsabile dei Beni Culturali del Comune Cristina Gelli.