Caro bollette e servizi, il grido d'allarme dei sindaci toscani

Grido d’allarme di Anci per i consumi energetici dei Comuni, con il caro bollette che rischia di mandare in tilt i bilanci e mette in pericolo l’erogazione...
Data:

07/10/2022

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  • Comunicato stampa

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Grido d’allarme di Anci per i consumi energetici dei Comuni, con il caro bollette che rischia di mandare in tilt i bilanci e mette in pericolo l’erogazione dei servizi, dall’illuminazione al trasporto pubblico locale.

Ogni anno i Comuni spendono in media 1,8 miliardi in costi energetici. Nel 2022 l'incremento in molti casi supererà il cento per cento: per Anci è necessario almeno un altro miliardo per per chiudere bilanci di quest’anno e per impostare quelli del 2023. Una grave crisi, visto che per i Comuni finora sono stati previsti circa 800 milioni di compensazioni, ma 510 devono ancora arrivare.

“E’ una situazione che si fa ogni giorno più insostenibile - spiega Brenda Barnini, sindaca di Empoli e delegata Anci Toscana alla Finanza locale - I sindaci stanno cercando in ogni modo di risparmiare energia, partendo dalla riduzione dei tempi dell’illuminazione pubblica; e c’è già chi è dovuto intervenire con la forzata chiusura delle piscine comunali. E’ vero che negli ultimi anni si è investito in energie alternative, grazie ai piani di efficientamento energetico; e come Anci Toscana cerchiamo di aiutare i Comuni a risparmiare con il servizio di ‘accompagnamento’ al Cet, il Consorzio Energia Toscana; ma certo non basta. Chiediamo con urgenza al governo di intervenire, siano veramente preoccupati”.

Fonte: Anci Toscana

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Ultimo aggiornamento: 29/03/2024 16:21

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