Descrizione
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 27 aprile 2012
APRITICENTRO! Al cinema La Perla, da mercoledì 3 maggio
EMPOLI. Cinedrome, la rassegna di film di qualità promossa dall’assessorato alle politiche giovanili e curato nelle scelte delle proiezioni dalla associazione culturale Vidéa, ha scelto per l’ultimo mese di programmazione, pellicole d’autore per il suo pubblico affezionato. Nomi e titoli illustri: dai fratelli Taviani con ‘Cesare deve morire’; alla ‘Diaz’ di Daniele Vicari; a Gianni Amelio con la sua pellicola più riuscita, intitolata ‘Il primo uomo’; alla animazione fiabesca di ‘Pollo alle prugne’ ed il debutto alla regia di Laura Morante con ‘Ciliegine’.
Entriamo nel vivo della programmazione: mercoledì 2 e giovedì 3 maggio 2012, alle 21.30, Cesare deve morire di Paolo Taviani, Vittorio Taviani. Nel teatro all'interno del carcere romano di Rebibbia si conclude la rappresentazione del “Giulio Cesare” di Shakespeare. I detenuti/attori fanno rientro nelle loro celle.
I fratelli Taviani scelgono la strada del work in progress utilizzando coraggiosamente l'ormai antinaturalistico (e televisivamente poco gradito) bianco e nero. L'originalità della loro ricerca sta nella cifra quasi pirandelliana con la quale cercano la verità nella finzione. Questi uomini che mettono la loro faccia e anche la loro fedina penale (sovrascritta sullo schermo) in pubblico si ritrovano, inizialmente in modo inconsapevole, a cercare e infine a trovare se stessi nelle parole del bardo divenute loro più vicine grazie all'uso dell'espressione dialettale.
mercoledì 9 e giovedì 10 maggio 2012, alle 21.30, Diaz - Non Pulire Questo Sangue di Daniele Vicari, con Claudio Santamaria, Jennifer Ulrich, Elio Germano. Le storie di personaggi che si troveranno la notte del 21 luglio 2001 all'interno della scuola Diaz dove la polizia scatenerà l'inferno.
Alla fine di quella notte gli arrestati furono 93 e i feriti 87. Dalle dichiarazioni rese dai 93 detenuti (molti dei quali oggetto di ulteriori violenze alla caserma-prigione di Bolzaneto) nacque il processo in seguito al quale dei più di 300 poliziotti che parteciparono all'azione 29 vennero processati e, nella sentenza d'appello, 27 sono stati condannati per lesioni, falso in atto pubblico e calunnia, reati in gran parte prescritti. Mentre per quanto accaduto a Bolzaneto si sono avute 44 condanne per abuso di ufficio, abuso di autorità contro detenuti e violenza privata (in Italia non esiste il reato di tortura).
Mercoledì 16 e giovedì 17 maggio 2012, Il Primo Uomo di Gianni Amelio. Con Jacques Gamblin, Catherine Sola, Maya Sansa. Lo scrittore Jean Cormery torna nella sua patria d'origine, l'Algeria, per perorare la sua idea di un paese in cui musulmani e francesi possano vivere in armonia come nativi della stessa terra. Ma negli anni '50 la questione algerina però è ben lontana dal risolversi in maniera pacifica. Senza mezzi termini il miglior film di Gianni Amelio almeno dai tempi de Il ladro di bambini. Adattamento del romanzo di Albert Camus, Il primo uomo ripercorre a ritroso le vicende di un personaggio straordinario, silenzioso e deciso, che ricerca nel proprio passato anche doloroso le convinzioni che lo hanno portato ad essere ciò che è nel presente. Lo stile del regista è come sempre asciutto ed elegante, evita inutili infarcimenti estetici e si concentra sulla pulizia e sull'efficacia dell'inquadratura.
Mercoledì 23 e giovedì 24 maggio 2012 alle 21.30, Pollo alle Prugne di Vincent Paronnaud, Marjane Satrapi, con Mathieu Amalric, Edouard Baer. Sotto l'animazione fiabesca e il sogno felliniano batte l'idea politica della Satrapi. Tehran, 1958. Nasser Ali è un virtuoso del violino, che la moglie ha fatto a pezzi, infrangendogli il cuore. Perduto il suo strumento, Nasser prova inutilmente a sostituirlo, spingendosi in botteghe di città lontane. Fallito ogni tentativo e incapace di essere altro che un musicista, Nasser si lascia morire nel suo letto davanti agli occhi smarriti dei suoi figli e di una consorte mai amata. Negli otto giorni che precedono la sua cercata dipartita, Nasser ripercorrerà come in una favola la sua vita e il dolce segreto che l'ha ispirata. Incantandola per sempre."Le penne che non scrivono di valori islamici vanno spezzate", sosteneva Khomeini, spingendo le 'voci' indocili dell'Iran all'esilio o alla clandestinità. Non basta allora un 'pollo alle prugne' a rimediare il danno e a riempire il vuoto di una perdita, quella di una donna, di un amore, di un Patria.
Mercoledì 30 e giovedì 31 maggio 2012, alle 21.30, Ciliegine di Laura Morante, con Pascal Elbé, Isabelle Carré, Samir Guesmi. Debutto alla regia di Laura Morante. Amanda ha una relazione complicata con Bertrand e il genere maschile, troppo distratto, egoista e svagato per una donna come lei, generosa, impegnata e (ir)ragionevole. Delusa una volta di troppo, pianta il fidanzato alla vigilia di Natale davanti a una torta senza più ciliegina. Ha vissuto e lavorato in Francia Laura Morante e si vede. Si vede dallo sguardo rivelatore, dal felice funzionamento e dal sottile senso di bellezza di Ciliegine, opera prima che inquadra un dialogo fra un uomo e una donna.
La programmazione di Cinedrome ritorna ad ottobre per regalarci un autunno/i verno caldo con La Perla Nera V, la rassegna di cinema horror/gore/SciFi e Zonevideo 2012 – 10° Edizione del Festival Video.
L’acquisto del biglietto di ingresso è di euro 4,00 per quello intero ed euro 2,50 per quello ridotto e carte giovani. Per informazioni, consultare il sito web: www.videa.info – info@videa.info (PT)