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COMUNICATO STAMPA
Mercoledì 13 giugno 2012
VERSO I BILANCI DI PREVISIONE 2012
EMPOLI. Il Comune di Empoli e le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil e le rispettive categorie dei pensionati e dei dipendenti degli enti locali hanno sottoscritto stamani (mercoledì 13 giugno 2012) un protocollo d'intesa sulla predisposizione del bilancio di previsione 2012.
Le firme sul documento sono quelle di Luciana Cappelli, sindaco di Empoli, Rossano Rossi (Cgil), Nicola Longo e Alessio Rigatti (Cisl), Giancarlo Dallai (Uilp), Loredana Polidori (Spi-Cgil).
«Di fronte a bilanci sempre più difficili da far quadrare abbiamo scelto di mantenere le tariffe dei servizi a domanda individuale invariate per aiutare le categoria sociali più deboli -ha detto Carlo Pasquinucci, vice sindaco e assessore alle politiche sociali di Empoli- cercando l'accordo con le categorie sociali e per questo l'Amministrazione comunale è soddisfatta per la firma raggiunta oggi con i sindacati».
«Abbiamo impostato il nostro bilancio per impattare il meno possibile sulle tasche dei cittadini -ha illustrato Annalisa Fiore, assessore al bilancio- da qui le agevolazioni previste sull'Imu: 7,6 per mille per gli affitti a canone concordato e 8,25 per mille sugli immobili di uso strumentale alle imprese. Le nostre aliquote Imu saranno al 4,8 per mille sulla abitazione principale e all'8,7 per mille sulle altre fattispecie. Restano invariate la tariffe sui servizi a domanda individuale e si introduce un fondo per sostenere chi risentirà in maniera più forte della crisi. Lasciamo invariata l'addizionale comunale Irpef e introduciamo un limite reddituale al di sotto del quale non la si pagherà: 9.000 euro l'anno».
«Non solo -prosegue Fiore- sebbene il patto di stabilità tenga fermi nelle casse del Comune oltre 20 milioni di euro, il Comune di Empoli è riuscito a non avere alcun fornitore in sofferenza per i pagamenti».
Soddisfatti dell'accordo i rappresentanti sindacali, che hanno sottolineato come in una situazione di tagli ai Comuni e di crisi economica, quello firmato con il Comune di Empoli è un buon accordo, con l'importo dell'Imu che non supererà, nella maggior parte dei casi, quello della vecchia Ici, con il mantenimento delle risorse per i servizi sociali, con la volontà di mantenere politiche di ripresa e sviluppo che possono passare anche dai lavori pubblici, con l'attenzione ai più colpiti dalla crisi con il fondo dedicato. I sindacalisti hanno anche sottolineato l'importanza di proseguire nella lotta all'evasione fiscale, che ha già cominciato a dare i propri frutti in zona con il progetto Tosca.
«Non vogliamo rinunciare a difendere i servizi alla persona – ha concluso il sindaco Luciana Cappelli- e vogliamo riaffermare, anche attraverso il fondo anticrisi, la nostra solidarietà alle fasce più economicamente deboli della nostra comunità».