"Giocando s'impara" la mostra d Roberto Cintelli al Museo del Vetro di Empoli

Giovedì 19 Dicembre 2013 NATALE 2013. Sabato 21 dicembre 2013 alle 17 Un 'tuffo' nel passato tra i giochi d'epoca degli anni '50 ma anche degli anni '30 gr...
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19/12/2013

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COMUNICATO STAMPA

Giovedì 19 Dicembre 2013

 

EMPOLI NATALE 2013. Sabato 21 dicembre 2013 alle 17

 

EMPOLI – Un ‘tuffo’ nel passato tra i giochi d’epoca degli anni ’50 ma anche degli anni ’30 grazie alla straordinaria ed unica collezione del ‘Signore dei Balocchi’ di Empoli, Roberto Cintelli e sua figlia Shilha allestita con una mostra che sarà inaugurata sabato 21 dicembre 2013 alle 17 nel suggestivo Museo del Vetro di Empoli, visitabile fino al 28 febbraio 2013. La mostra si intitola ‘Giocando s’impara. Giochi e giocattoli d’altri tempi’ ed è stata curata nella grafica e nell’allestimento dalla figlia di Cintelli, Shilha.

 

Il Museo, che espone nelle sue collezioni anche pezzi di vetro concessi in comodato dallo stesso Cintelli, si animerà di vetrine colme di giocattoli di ogni tipo: dai primi robots e macchine spaziali degli anni ’50 (made in Italy e Japan) alle piccole macchine da corsa degli anni ’30 in lamiera serigrafata, dette “Penny Toys”, perché in Inghilterra e negli USA si potevano acquistare con un solo penny. Dai consueti oggetti “di casa”: macchine da cucire, stanze e servizi da bagno, ferri da stiro, bilancine alla serie dei carri armati“tank”, costruiti tra gli anni ’30 e gli anni ’60, che riproducevano i carri armati usati nella prima e seconda guerra mondiale, con cingoli e a ruote, con movimento a molla ed elastico.

 

Non mancheranno oggetti di grandi dimensioni, come la Ferrari prodotta da Giordani tra gli anni 50 e gli anni ’60, simbolo della rinascita italiana o il cavallo in cartapesta su quattro ruote che proviene dal Piemonte (primi decenni del ‘900) oppure il banco di scuola in legno, completo di calamaio in vetro, abbecedario, e pennini (ventennio fascista) o infine la grande bambola in gesso e cartapesta vestita alla “marinaretta” degli anni ’30.

 

La mostra resterà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 19, chiuso il lunedì. A seguire Brindisi di Natale, offerto dagli Amici del Museo del Vetro.

 

Chi è Roberto Cintelli. La casa di Roberto Cintelli è una ‘Collodi d’Empoli’. Empolese, commercialista di professione ma collezionista per passione, grandi baffi bianchi arricciati, Cintelli ha una collezione privata di pezzi originali anche introvabili davvero unica, di cui è molto geloso. Tutto ciò che possiede è originale e questa passione cominciò comprando un carrarmato nel lontano 1976 e vecchi mobili. Da quel momento iniziò ad amare il collezionismo. I suoi giochi sono per la maggior parte funzionanti, perché è proprio lui che cambia gli ingranaggi, facendoli tornare ad una ‘nuova vita’.

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Ultimo aggiornamento: 19/03/2024 09:41

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