"Gli Apocrifi di De André" di Bartolini in chiave 'Vincanto'

Lunedì 13 gennaio 2014 CULTURA E MUSICA. Sabato 18 gennaio 2014 alle 16.30, al MuVe Sabato 18 gennaio 2014 alle 16.30 sarà presentato il libro intitolato '...
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13/01/2014

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COMUNICATO STAMPA

Lunedì 13 gennaio 2014

 

CULTURA E MUSICA. Sabato 18 gennaio 2014 alle 16.30, al MuVe

 

EMPOLI – Sabato 18 gennaio 2014 alle 16.30 sarà presentato il libro intitolato "Gli Apocrifi di De André. Fabrizio De André e l’intercultura”, di Armando Bartolini nel suggestivo Museo del Vetro di Empoli in chiave ‘Vincanto’, il gruppo musicale che interpreterà le canzoni di De André. Interverranno Luca Gaggioli, dirigente scolastico; don Mario Costanzi, musicista e l’autore del libro, Armando Bartolini.

 

I Vincanto (trio che solitamente si occupa dello studio e della riproposta della musica di tradizione orale toscana ed italiana) al termine della presentazione del libro, proporranno alcune pagine della produzione del cantautore genovese nella loro particolare interpretazione. I tre musicisti (Ilaria Savini voce, Simone Faraoni voce e tastiera e Alessandro Cei voce e chitarra) si sonogià occupati più volte di Fabrizio De Andrè con altri progetti musicali ed hanno volentieri accettato l'invito a confrontarsi con questo repertorio per questa particolare occasione, guidati da quello che è il loro approccio anche al repertorio di tradizione orale: rimanere in primo luogo fedeli al testo e cercare di veicolare il suo significato più profondo, non necessariamente restando totalmente fedeli "all'originale".

 

«De André si pone dalla parte degli ultimi con gli strumenti dell’arte, raccontando storie, senza enunciare programmi, salvando dall’oblio un’umanità derelitta, marginale, esclusa.Ma non si tratta di una ingenua idealizzazione dell’umanità derelitta o delle culture arcaiche; l’opera di De André costituisce un itinerario consapevole, sempre maturo e rigoroso, di decostruzione della realtà».(dalla introduzione di Luca Gaggioli).

 

Dalla parte degli ultimi – questo era De André – e l’autore del libro evidenzia i passaggi più importanti, nel lungo percorso artistico del cantante genovese. De André raccoglie con pudore i frammenti di umanità -  gli “apocrifi”, cioèi “nascosti” i “fuori dai” confini del perbenismo, gli amati da De André – ovunque si trovino, nel letame o nella città vecchia, sulla via della croce o sui belvedere delle torri.

 

Armando Bartolini dirige l’ufficio scuola diocesano di Pistoia. Fin dai tempi dell’insegnamento, si è interessato di intercultura come “anima nuova” da inserire nella pedagogia e nella didattica della scuola.

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Ultimo aggiornamento: 19/03/2024 09:40

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