Descrizione
EMPOLI - 2 settembre 1944 - 2 settembre 2014, ricorre il 70° della Liberazione di Empoli dai nazifascisti. Quest’anno e per la prima volta, il chiostro degli Agostiniani di Empoli, ospita una serata legata alla memoria, alla storia di quegli anni di guerra e di occupazione nazista per mai dimenticare.
INTERVENTI - Martedì 2 settembre 2014 alle 21.30, nel suggestivo ‘Chiostro’ in via dei Neri, 15, si celebra questa data storica per la città. Un’iniziativa organizzata da Comune, ANPI (Associazione nazionale partigiani d'Italia sezione Empoli), ANPPIA (Associazione nazionale politici perseguitati italiani antifascisti) , ANCR (Associazione nazionale combattenti e reduci), ANED (Associazione nazionale ex deportati politici) a cui partecipano Eleonora Caponi, assessore per i Progetti per la Memoria; Gianluca Fulvetti, Università di Pisa, direttore dell’Istituto storico della resistenza di Lucca; Stefano Fusi, coautore del docufilm ‘Kia Ora’, regia di Manuela Critelli.
CLN di EMPOLI - Durante la serata verranno letti documenti, ascoltate testimonianze e proiettato il documentario ‘Kia Ora’. Inoltre per l’occasione, verrà distribuita a tutti i partecipanti, una copia della relazione ‘Un anno di attività del C.N.L. di Empoli’, scritta da Aureliano Santini, presidente del comitato di liberazione nazionale di Empoli: E’ l’esperienza condensata di dodici mesi di lavoro indefesso per la rinascita della nostra Empoli, industriosa, attiva e palpitante di vita e di buon senso politico; è l’esperienza collettiva di un organismo politico unitario, sorto nel periodo della guerra di liberazione nazionale contro il nazi-fascismo; è l’esperienza del C.L.N. di Empoli che ereditò una Città semidistrutta, deserta e saccheggiata (dall’introduzione di ‘Un anno di attività’ del C.L.N. di Empoli).
BATTAGLIONE MAORI La proiezione del docufilm Kia Ora (si ringrazia per il supporto tecnico l’associazione Imagine di San Miniato) è un vero e proprio tributo al 28° battaglione Maori che nell'agosto del 1944 fu tra i protagonisti della liberazione del Chianti, di Scandicci, di Empoli e infine della città di Firenze dall’occupazione nazi-fascista. Il docufilm racconta delle gesta, del valore dei soldati maori e del loro straordinario rapporto con la popolazione e con la cultura italiana. Il progetto di documentazione Kia Ora è sostenuto dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Firenze e dai comuni di Firenze, Scandicci, Empoli, Montespertoli, San Casciano, Tavarnelle e Barberino. Si tratta di un’opera collettiva a cui hanno partecipato Manuela Critelli (sceneggiatura e regia), Claudio Teobaldelli, Giovanni Pecchioli (musiche) e Stefano Fusi (ricerche e documentazione storica), avvalendosi della preziosa collaborazione di molte altre persone italiane e neozelandesi.