Descrizione
COMUNICATO STAMPA
Martedì 10 gennaio 2012
POLITICHE GIOVANILI. Da giovedì 12 a domenica 15 gennaio 2012
EMPOLI. Fabio, Lorenzo, Ignacio, Fabrizio… clown per sorridere, clown di strada, clown della loro vita - da un semaforo ad una piazza, come racconta Ignacio nativo del Cile - “Distratta”, che, da domani, giovedì 12 fino a domenica 15 gennaio 2012, porteranno sul palco del Palazzo delle esposizioni, in piazza Guido Guerra, la settima edizione del Festival internazionale delle arti distratte, la prima manifestazione del nuovo anno in città.
Promosso dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Empoli e curato nella programmazione dalla Compagnia delle arti distratte, gli artisti iscritti apriranno i battenti giovedì 12 gennaio 2012. Per l'iscrizione, la quota è 25 euro e permette: l'uso degli spazi per allenamenti e work-shop, l'ospitalità per dormire nelle palestre dell'Atletica Empoli allo stadio, l'utilizzo del parcheggio camper, l'accesso agli stage, ai laboratori, al palazzetto e l’ingresso agli spettacoli. Il pass giornaliero è 15 euro. Il palazzo è aperto al pubblico (senza pass): il giovedì, venerdì e sabato dalle 18.30 in poi e la domenica dalle 15.30 in poi.
«Uomini, donne, bambini, sotto un unico denominatore: con un sorriso si celebra la vita e per questi artisti, il festival è vita, è lavoro, è creare una situazione, che soprattutto in questo difficile momento, aiuta ad essere più apprezzati –commenta Fabio Bruscoli uno dei componenti storici della Compagnia delle arti distratte- perché l’artista di strada non è soltanto giocoleria, ma arte umana».
Niccolò Balducci, assessore alle politiche giovanili del Comune di Empoli, ha spiegato «la validità di questa iniziativa, che negli anni è diventata un appuntamento fisso. Una delle poche manifestazioni che riesce a riempire il Palaexpo».
Ignacio Sanchez, clown ed artista multidisciplinario, vive la poesia della strada e l’essere clown senza frontiere. «L’arte distratta – spiega Ignacio – è un linguaggio universale per parlare con tutto il mondo. Il clown – continua Ignacio – è portar un sorriso, gioia ed allegria a chi lo ha dimenticato. Darò il meglio di me al festival».
«Saper ridere e far ridere, significa essere padrone di sé e del mondo» ha concluso Lorenzo Cecchi, della Compagnia delle arti distratte.
Il programma nel dettaglio: giovedì 12 gennaio 2012 alle 11 comincia lo stage per la formazione dei Battaglioni Clown con i "Generali" Clown Farlocco e Giuivo per la "Transumanza Clown" transumanza italiana battaglioni clown". Nel pomeriggio, palestra libera al Palaexposizioni. Alle 16, stage Battaglioni clown. Alle 19, spettacolo della scuola di piccolo Circo del Circo Teatro Distratto e della scuola Chez nous Le Cinque. Alle 21.30, palco aperto.
Venerdì 12 gennaio 2012, alle 10, accoglienza; alle 11 stage Battaglioni Clown: workshop di clave, palline, bastoni cerchi, e chi più ne ha più ne metta! Alle 10.40, partenza furgone per Circo Teatro Distratto per il workshop di tessuti, trapezio, acrobatica, mano a mano fino alle 19. Nel pomeriggio, palestra libera e workshop al palaexpo; alle 16 stage Battaglioni Clown ed altri work-shop. Alle 19.30 rientro furgone dal Circo Teatro Distratto; alle 20.30 proiezione video DaDaOlta di Ricky Riccardo Tanca, a seguire perfomance "dal vivo" con l'artista, accompagnato dal ‘maestro’ Massimiliano Atzeni. Alle 22 open stage degli spettacoli; alle 01.00 circa partenza per dormire nelle palestre dello stadio.
Le ultime due giornate del ‘Festival’ prevedono, nella giornata di sabato 14 gennaio 2012, alle 10 accoglienza e poi partenza del furgone per il Circo Teatro Distratto, per il workshop dalle 10 alle 13.30. Al palaexpo alle 11 stage Battaglioni Clown e altri workshop. Alle 14 preparazione del Gran Galà; alle 15 preparazione della parata, che partirà alle 16.30. In piazza Farinata degli Uberti ed in piazza della Vittoria ‘Battaglioni Clown’ e spettacoli a cappello. Alle 20 è previsto il rientro al palazzo elle Esposizioni. Alle 21.30 Gran Galà: costo de biglietto per gli adulti 5 euro e per i bambini dai 2 ai 12 anni, il costo è di 3 euro. Protagonisti del Gran Galà delle ‘Arti distratte’ sono: Marco e Manolo Presentatori; Jonglage-Duo Attrapées "Matisse" - ritratto di Clown Surreale; Benjamin Del mas, “Mister Bang” “Il Mago Bastardo”; The Sprockets; la Band Camillo Cromo; Circo Puntino; Darwin Pimentel; Emanuele Marchione "Moon"; Riky Riccardo Tanca ed ancora, Lorenzo Cecchi e Cristiano Masi. Alle 24.30 deejay set con Ghiaccioli e Branzini e alle 02.30 partenza per dormire nelle palestre dello stadio.
Il Festival delle Arti Distratte conclude la sua settima edizione domenica 15 gennaio 2012, con al mattino alle 10 accoglienza; alle 11.30 palestra libera al Palaexpo, alle 16 spettacolo della scuola di piccolo circo del circo tascabile, dal titolo ‘Ladri per Amore’, alle 17 le ‘Olimpiadi dei giocolieri’, presentate da Lapo e Nica. Alle 22 il ‘renegate’, spettacoli improvvisati degli artisti per gli artisti e per tutti gli altri all’interno del palaexpo. Durante tutta la durata del Festival all'interno del palazzo delle Esposizioni, è stato allestito uno spazio per un punto ristoro ed un piccolo palco aperto a chiunque voglia improvvisare! E ancora, durante i tre giorni verranno attivati stage di giocoleria.
All’interno del ‘Festival’, la presenza di una mostra fotografica speciale, allestita dai Giullari senza frontiere, con banco informativo e raccolta fondi per la prossima missione nelle Filippine, a fine gennaio 2012. Si potrà contribuire al loro progetto visitando la mostra fotografica e acquistando magliette, libri ed il nuovo dvd. Per maggiori informazioni, consultare il sito internet http://www.conteschippa.com/cs_spettacoli/giullari_senza_frontiere.htm. Il Giullare è il lavoro sociale del clown, che lavora sulle emozioni, sulla comunicazione, su e con la gente. I Giullari usano una tecnica di ricerca che va dal teatro di figura fino a quello di strada, dando luogo ad una magia unica. E' in questa magia che pubblico ed artista si fondono e si confondono, immedesimandosi in un'esperienza indimenticabile grazie solamente all'unico linguaggio veramente universale, quello del clown, del bambino, delle emozioni.
Ed ecco perché Un giorno senza un sorriso è un giorno perso (Charlie Chaplin); e perché L'umorismo è il più eminente meccanismo di difesa (Sigmund Freud); e perché Chi non ride mai non è una persona seria (Fryderyk Franciszek Chopin).
L’iscrizione dà diritto all’accesso alle palestre per dormire, al parcheggio camper, agli stage, ai laboratori, al palazzetto e l’ingresso agli spettacoli. Il pass giornaliero è 15 euro. Il palazzo è aperto al pubblico (senza pass): il giovedì, venerdì e sabato dalle 18.30 e la domenica dalle 15.30; l’iscrizione per gli stage è vincolata al pagamento del pass. (pt)