Descrizione
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 5 ottobre 2012
SERVIZI SOCIALI. Questa mattina in via Magellana a Ponzano
EMPOLI. «Grande soddisfazione. Grande successo dell’iniziativa ma al tempo stesso, il rammarico di non aver potuto accontentare tutti coloro che hanno partecipato al bando per l’assegnazione di queste aree da coltivare». Così Annalisa Fiore, assessore al bilancio e al patrimonio di Empoli, definisce l’iniziativa denominata Il giardino sociale – realizzazione di orti scolastici a scopo di educazione ambientale, che stamattina, venerdì 5 ottobre 2012, ha visto crescere di altri otto orti sociali, con taglio del nastro e consegna delle chiavi ai nuovi ‘coltivatori’ empolesi.
I nuovi ‘orti sociali’ sono stati così assegnati: quattro ad altrettanti anziani, presenti alla cerimonia di consegna – i signori Manzari, Arena, Filannino e Fontanelli -; due alla associazione Auser Filo d’Argento, rappresentata da Malfatti Antonio; uno alla associazione Legambiente, impegnata stamattina con gli alunni delle scuole elementari per ‘Puliamo il mondo’, dove era presente anche Niccolò Balducci, assessore all’ambiente, che ha raggiunto solo dopo il giardino sociale ed uno alla sezione soci della Unicoop.
Annalisa Fiore ha sottolineato quanto sia importante vedere crescere i primi appezzamenti di terra, assegnati nel maggio scorso. «Ci sono colture di vario genere. Melanzane, pomodori, finocchi, cetrioli, peperoncini piccanti, basilico, insalate e fiori come le rose – ha detto Annalisa Fiore, facendo un giro tra i primi orti sociali assegnati -. E’ un piccolo progetto, che è già grande, per il successo nel numero di richieste; che ha un vanto e al tempo stesso il rammarico di aver visto degli esclusi dalla graduatoria per mancanza di nuove aree da coltivare. Ed è su questo punto – ha continuato l’assessore – che ci impegneremo per trovarne delle nuove da poter presto assegnare, perché vogliamo accontentare tutti. Sono quaranta metri quadrati di terra lavorata da un grande patrimonio umano, fatto di anziani, alunni delle scuole ed associazioni».
La consegna degli orti sociali rientra in un progetto di educazione ambientale che vede la partecipazione attiva delle scuole. Nel periodo estivo, gli alunni assegnatari già di due orti, non hanno fatto mancare la loro presenza, irrigando e raccogliendo i frutti del loro lavoro.