In ricordo dei caduti empolesi del tragico 'bombardamento del 1943'

Giovedì 22 dicembre 2011 CERIMONIA. Lunedì 26 dicembre 2011 alle 10.30, Collegiata Sant'Andrea Domenica 26 dicembre 1943, Santo Stefano, ore 13.10: trentra...
Data:

22/12/2011

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COMUNICATO STAMPA

Giovedì 22 dicembre 2011

 

CERIMONIA. Lunedì 26 dicembre 2011 alle 10.30, Collegiata Sant’Andrea

 

EMPOLI. Domenica 26 dicembre 1943, Santo Stefano, ore 13.10: trentrasei aerei americani, partiti dalla base di Decimomannu in Sardegna, con un carico ciascuno di 1.360 kg di bombe, sganciarono in totale 210 bombe delle 222 caricate. Solo quaranta colpirono l’obiettivo stazione, le altre 170 caddero fuori bersaglio, principalmente nel quartiere delle Cascine. Zone colpite: stazione ferroviaria, i quartieri delle Cascine, del Puntone, di Pontorme, di Ponzano, di Pratignone. Mai Empoli era stata bombardata. Questa fu la prima di una lunga serie che terminò nel 1944. Ma quella volta furono 123 le vittime; tanti feriti gravi, alcuni dispersi. Un giorno incancellabile per la città di Empoli ed i suoi abitanti. Dieci minuti di distruzione, sotto le grida di terrore più forti del rumore assordante delle bombe.

Lunedì prossimo, 26 dicembre 2011, il sindaco parteciperà alla celebrazione della santa messa in suffragio dei caduti di quel bombardamento, alle 10.30; poi, in via IV Novembre, verrà deposta una corona al monumento del ricordo delle vittime di quel giorno, che segnò la storia di Empoli. (pt)

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Ultimo aggiornamento: 19/03/2024 09:48

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