Maledetta primavera racconta l’amore, la perdita e il desiderio di cambiamento

Daria Paoletta protagonista dello spettacolo prodotto da Giallo Mare e Armamaxa Teatro
Data:

21/02/2025

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Descrizione

Empoli, 21 febbraio 2025- Con la riscrittura di uno dei miti fondanti della nostra cultura, quello del ratto di Proserpina, prosegue la rassegna Teatro contemporaneo al Minimal teatro di Empoli con la messa in scena venerdì 28 febbraio di Maledetta PrimaveraChè gli dei non possono piangere di e con Daria Paoletta. Il testo e la drammaturgia sono di Daria Paoletta, Rita Pelusio ed Enrico Messina che ha curato anche lo spazio scenico, il suono, le luci e la regia, la produzione è di Armamaxa teatro e Giallo Mare Minimal Teatro.

 Nello spettacolo si affronta con consapevole, leggera e sferzante ironia il dolore di una perdita e lo scoramento di una separazione che è, allo stesso tempo, la nascita di una nuova stagione.  Così viene a delinearsi il profilo di una donna che, di fronte al torto subito dalla figlia, si mostra fragile, insicura eppure determinata, disperata e rabbiosa nel suo tentativo di riparare l’ingiustizia, per ritrovarsi, infine, prigioniera lei stessa di una violenza che non genera altro che violenza.

Lo spettacolo affronta temi centrali dell’esistenza umana, come l’amore, la perdita, il desiderio di cambiamento e la nostalgia del passato. Attraverso una narrazione intima e al contempo universale, Paoletta riesce a creare un legame profondo con il pubblico, conducendolo in un viaggio emozionante che esplora i ricordi, le scelte e le contraddizioni della vita.

Il titolo stesso, ispirato alla celebre canzone di Loretta Goggi, suggerisce una riflessione sulla caducità delle stagioni della vita, su quelle “primavere” tanto attese che, talvolta, si rivelano cariche di dolcezza e amarezza.

A condurre il racconto l’attrice e autrice che, nel vestire i panni ora di Cerere, ora di Proserpina, riporta il mito alla propria esperienza di vita e ce lo rende prossimo, vicinissimo, permettendoci di rielaborarlo, metabolizzarlo e riconoscerlo. Perché a ciascuna delle nostre vite il mito ha dato forma e nel racconto delle vicende di questi dei, dal carattere così fortemente esasperato, possiamo ritrovare la nostra personale, più intima eppure collettiva, storia senza tempo di donne e di uomini, di figlie e di figli.

La programmazione di Teatro contemporaneo continua mercoledì 12 marzo con Gli uomini storti con Carlo Salvador di Gogmagog/Pilar Terne e si conclude mercoledì 2 aprile con Affogo! Mario Russo e Alfredo Tortorelli, produzione Gommalacca teatro.

Per la rassegna Teatro contemporaneo biglietto solo spettacolo 8 euro, spettacolo più aperitivo 12 euro. Aperitivo dalle 20.00, inizio spettacolo alle 21.00.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Giallo Mare Minimal Teatro (via P. Veronese, 10 - Empoli) 0571/81629-83758 o scrivere a biglietteria@giallomare.it

Fonte: Giallo Mare Minimal Teatro

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 21/02/2025 13:15

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