Descrizione
EMPOLI - Un evento meteorologico straordinario quello che si è verificato ieri sera, domenica 29 giugno, sul territorio comunale di Empoli dove si è abbattuto un vero e proprio fortunale con cumuli di acqua precipitata che hanno registrato punte da record. Numerosi i disagi provocati dal maltempo con i tecnici comunali impegnati per il ripristino della situazione e per fronteggiare quella che si è poi delineata come un’emergenza.
Il Centro Funzionale della Regione Toscana domenica mattina, 29 giugno, aveva confermato per il tardo pomeriggio di ieri un consistente peggioramento delle condizioni atmosferiche, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporali abbinati a forti colpi di vento e a locali grandinate. Tuttavia l’intensità della pioggia che si è scatenata su Empoli è stata, secondo i dati, di proporzioni inaspettate e non preventivabili. Dopo un acquazzone iniziato poco dopo le 20, dalle 21 alle 22 si è scatenato un nubifragio di fortissima intensità.
In totale dalle 20 alle 22.30 si registra un cumulato di 61.8 millimetri di pioggia, con una punta di 20 mm in pochissimi minuti intorno alle 21.30 che ha di fatto mandato momentaneamente in tilt alcuni tratti di rete fognaria, già sotto pressione per il temporale in corso.
PONTE ALLA STELLA BLOCCATO
La situazione più critica è stata vissuta al nuovo sottopasso di Ponte alla Stella, aperto poco più di un mese e mezzo fa, e quindi al suo primo vero temporale.Si tratta di una infrastruttura di competenza dell’ANAS e costruita insieme a RFI lungo la statale Tosco Romagnola. Nell’arco di un’ora il sottopasso si è allagato e un furgone è rimasto in panne al suo interno, senza conseguenze per il conducente. Grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale che, valutata la strategicità e l’importanza del sottopasso, ha nella notte messo in campo un’idrovora di proprietà del municipio grazie alla quale il sottopasso è stato liberato dall’acqua.
MONITORAGGIO
La situazione è stata tenuta sotto osservazione direttamente dal sindaco di Empoli Brenda Barnini, dal vicesindaco e assessore alla protezione civile Franco Mori e dall’assessore all’ambiente Fabio Barsottini che hanno monitorato quello che stava avvenendo in città dalla sala operativa della Protezione Civile dell’Unione dei Comuni, in via Fratelli Rosselli a Empoli, alla presenza anche di Roberto Dini, comandante della polizia municipale di Fucecchio e reggente del comando dell’Unione. Poi si sono spostati al sottopasso di Ponte alla Stella e visto il peggioramento della situazione è stato deciso di non attendere l’intervento di ANAS ma di attivare l’idrovora che, anche grazie all’impegno della Vab di Limite sull’Arno, alle 5.30 ha iniziato a pompare i metri cubi di acqua che bloccavano il sottopasso liberando la strada intorno alle 8. Il sottopasso è stato però riaperto dopo almeno 4 ore, per consentire da parte di ANAS la definitiva pulitura del manto stradale dal fango. Fino a quel momento la viabilità alternativa era stata rappresentata dal sovrappasso di via del Castelluccio e dal sottopasso di Marcignana che non ha avuto nessun problema.
IL SINDACO SCRIVE ad ANAS e RFI
Di fronte alle evidenti problematiche riscontrare dal sottopasso di Ponte alla Stella già stamani il sindaco Barnini, dopo un secondo sopralluogo, ha scritto ad ANAS e RFI per fare le rimostranze dell’Amministrazione Comunale e per segnalare le problematiche relative all’impianto di pompaggio dell’acqua in caso di allagamento e al sistema idraulico in generale dell’opera che di fatto ha raccolto anche le acque dei campi circostanti allagati. Inoltre il prolungamento dei tempi nella pulizia dell’asfalto ha di fatto ritardato l’apertura.
LE PAROLE del SINDACO BARNINI
“Sessanta millimetri di acqua piovuta in un'ora è un evento che non accadeva da 50 anni – dice il sindaco Brenda Barnini - ma dobbiamo lavorare molto per mettere in sicurezza il territorio da un clima che è cambiato e investire di più nella regimazione delle acque. Per la situazione di Ponte alla Stella mi sono già mossa contattando i responsabili dei lavori per chiedere di intervenire e potenziare il sistema di pompaggio. Intanto devo assolutamente ringraziare gli operai del Comune e i volontari della Vab per essere intervenuti in emergenza con la nostra idrovora”.
ALTRI SOTTOPASSI
Nessun problema a Marcignana, in via dei Cappuccini –zona Stazione traffico interrotto a causa di un black out di circa mezz’ora che ha fermato le pompe automatiche, a Pratignone un tecnico comunale ha garantito la pulizia delle fognature nelle quali si raccoglievano gli aghi dei pini caduti per il forte vento, in zona Carraia-Via Arnolfo di Cambio e via Bonistallo qualche allagamento risolto con la diminuzione delle precipitazioni.
RAMI CADUTI
Il vento forte ha fatto cadere rami di alberi e piante in via XI Febbraio, via delle Olimpiadi, piazza XXIV Luglio e piazza Volta. Intervenuti durante l’emergenza i tecnici della cooperativa Mimosa, i mezzi della Confederazione Italiana Agricoltori e la protezione civile di Misericordia e Pubblica Assistenza.