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COMUNICATO STAMPA
Martedì 4 novembre 2014
CONSIGLIO COMUNALE
EMPOLI – Il consiglio comunale di Empoli ha approvato la proposta della giunta comunale, già illustrata nei giorni scorsi in una conferenza stampa, per la modifica degli importi degli oneri di urbanizzazione e alla disciplina del contributo relativo al permesso di costruire e alla Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
Si tratta di un provvedimento a titolo sperimentale e quindi al momento temporaneo, durerà fino al 30 giugno 2015 e si limita a particolari zone cittadine. In questo periodo potrà essere modificato allargandolo, ma c’è anche la possibilità di prolungarlo per tutto il prossimo anno.
La proposta è stata votata favorevolmente dalla maggioranza con Partito Democratico e Questa è Empoli, nessun voto contrario e l’astensione dei gruppi di opposizione (Ora si Cambia, M5S e Centrodestra).
Il capogruppo del PD Jacopo Mazzantini ha commentato: La riduzione degli oneri di urbanizzazione rappresenta una svolta importante della politica cittadina, coerente con i principi generali del non consumo del suolo e allo stesso tempo di incentivo alla filiera più vessata dalla crisi economica quella dell'edilizia. In particolare di tutti quei piccoli artigiani che chiedono alla politica atti concreti quale è la delibera approvata dalla sola maggioranza in consiglio comunale . Il nuovo regolamento urbanistico approvato lo scorso anno aveva già eliminato vincoli normativi preesistenti che frenavano interventi di ristrutturazione edilizia e di valorizzazione commerciale. Con questa delibera si creano ora anche le condizioni economiche per rendere convenienti investimenti privati per il recupero alla città del patrimonio edilizio esistente.
In aula Alessandro Borgherini di Ora si Cambia ha fatto notare come l’ultima volta in cui gli oneri di urbanizzazione furono cambiati, nel 2005, fu un aumento. Valuto positivamente dunque questa riduzione, ma era un intervento da fare prima, in sede di regolamento urbanistico magari. Questi strumenti sono utili, ma credo che arrivino tardivamente. In ogni caso per noi è al momento impossibile fare valutazioni se non ci sono stime su quanto la giunta pensa di rintracciare.
Anche per Dusca Bartoli, capogruppo di FabricaComune per la Sinistra, il provvedimento è giusto, ma : Siamo d'accordo, però con alcune perplessità. Secondo noi la sperimentazione deve essere più lunga, un periodo più lungo per dare modo a tutti di conoscere questa opportunità. E poi perché non allargare ad alcuni progetti già in corso? Mi chiedo poi che impatto potrà avere sul bilancio comunale.
Lavinia Gallo, del M5S, si è così espressa: Durante la fase di discussione del regolamento urbanistico l’opposizione aveva chiesto di abbassare gli oneri di urbanizzazione, dopo quasi un anno lo avete fatto senza fare menzione di questo. Proponiamo anche noi di dilatare i tempi della sperimentazione. In sintesi, bravi ma con un anno di ritardo.
Il provvedimento prevede riduzioni degli oneri di urbanizzazione che vanno da un minimo del 10% per interventi (frazionamenti, cambi d’uso, sostituzioni, etc ) su tutto il patrimonio edilizio esistente e in tutto il territorio comunale con destinazione d’uso finale produttiva (industriali e artigianali), a uno ‘sconto’ del 40% per gli interventi sul patrimonio edilizio esistente riguardanti immobili con destinazione d’uso finale residenziale, direzionale, turistica e commerciale all’interno dell’UTOE1, ovvero il centro storico di Empoli ‘allargato’ e i due centri storici di Pontorme e Monterappoli. Ma la punta di riduzione percentuale raggiunge l’80% nelle aree rurali di tutto il territorio comunale per il restauro e la ristrutturazione degli immobili agricoli di valore storico-architettonico (categoria 1,2,3). La cosiddetta UTOE1 (Unità territoriale organica elementare) ad est è delimitata dal fiume Orme, a nord dall’Arno, a sud dalla ferrovia e a ovest dalla delimitazione del rio Bonistallo.
In consiglio comunale, oltre a vari punti all’ordine del giorno, è stata approvata una variazione all’elenco 2014 delle opere pubbliche con spostamento di alcune di esse al piano triennale prossimo 2015-16-17, fra queste anche la realizzazione della nuova pista di atletica dello stadio comunale di Empoli che ha aperto un dibattito fra alcuni consiglieri. In ogni caso la variazione è passata con voto favorevole delle forze di maggioranza e contrario delle opposizioni.
Ha trovato invece ampio consenso, con il voto unanime di tutti i consiglieri presenti, di maggioranza e di opposizione, la delibera che impegna l’amministrazione comunale ad aderire alla ‘Carta per una rete di enti territoriali a spreco zero’. L’assessore all’ambiente Fabio Barsottini ha illustrato gli obiettivi che questo gruppo di enti si prefigge relativamente alla riduzione degli sprechi e delle perdite alimentari.