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COMUNICATO STAMPA
Giovedì 13 dicembre 2012
EMPOLI NATALE 2012. Questa mattina agli Agostiniani a Empoli
EMPOLI. Si è svolto questa mattina, giovedì 13 dicembre 2012, il seminario di studio, a cura della associazione Il Ponte, intitolato ‘Enti locali, scuola e sistema formativo integrato’ – una riflessione a partire dai venti anni del centro ‘Trovamici’ di Empoli – promosso dal Comune di Empoli, Regione Toscana ed Istituto degli Innocenti.
Tecnici del mondo della scuola ed amministratori sono intervenuti a questa mattinata densa nei contenuti, per illustrare la ricchezza delle esperienze formative ed educative presenti nel nostro territorio, partendo dal passato, ‘festeggiando’ il ventennale del centro scuola-famiglia ‘Trovamici’ di Empoli, guardando al futuro con la presentazione di un documento per lo sviluppo di un welfare educativo-formativo integrato, con un protagonismo ed un ruolo decisivo da parte dei Comuni in sinergia con le altre agenzie presenti sul territorio e con gli attori del privato sociale.
L’iniziativa ha voluto essere una occasione di riflessione e studio per rilanciare le politiche nel settore dei servizi e delle esperienze di educazione non formale. Questa giornata che rientra nella programmazione di Empoli Natale 2012 è stata realizzata ad Empoli proprio per il ventesimo compleanno del ‘Centro’ infanzia, adolescenza e famiglia, in quanto riconosicuta una delle esperienze più significative realizzate nel quadro delle politiche regionali rivolte all’educazione non formale.
Eleonora Caponi, assessore alle politiche formative ed educative del Comune di Empoli ha fatto gli onori di casa ringraziando tutte le personalità presenti, sottolineando il percorso che la Regione Toscana ha fatto in tutti questi anni nel settore dei servizi formativi ed educativi, scongiurando che le risorse continuino ad arrivare. Pier Luigi Meacci, dirigente dell’area di coordinamento istruzione ed educazione della Regione Toscana ha introdotto e coordinato gli interventi, ‘narrando’ con affetto e formazione la storia della nascita del Trovamici, avendo voluto fortemente quelle persone che venti anni fa hanno posto la prima pietra di questa esperienza ed ha presentato dei dati attraverso delle slides con dati forti e preoccupanti sull’abbandono degli studi dei nostri ragazzi: in Toscana il 18,6% dei giovani ha abbandonato la scuola.
A seguire gli interventi di Aldo Fortunati, direttore dell'area educativa dell'Istituto degli Innocenti su “L’educazione non formale di bambini e ragazzi nel quadro delle politiche educative per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Toscana”; Enzo Catarsi, direttore del dipartimento di scienze della formazione e psicologia dell'Università di Firenze su “Scuola, famiglia e territorio: la Triade pedagogica”; Franco Frabboni, docente di pedagogia dell'Università di Bologna sul tema “Il secolo della Formazione. Una superstrada a tre corsie”.
Stella Targetti, vice-presidente della Regione Toscana ha ringraziato gli organizzatori di questo evento, «una iniziativa appropriata – ha detto la vice-presidente – in occasione di una storia di questo Centro, del tempo di educazione formale e non formale. Il ‘documento’ che è stato presentato fa una analisi ed una proposta estremamente interessante sui ‘tre tempi’ della scuola.siamo convinti che un sistema può funzionare – ha detto la vice-presidente – se tutti i pezzi funzionano, dialogano ed hanno una strategia. Dobbiamo lavorare molto sul piano formativo e farci carico di quello che non va. Viviamo un momento di fragilità della scuola; dobbiamo supportare un governo di relazioni. In questo il ruolo del Comune è fondamentale, è la sintesi di tutto. Vogliamo continuare a costruire – e conclude Targetti – un piano comune, creare una rappresentatività della scuola su territorio, trovare una voce univoca della scuola, partecipare ad un unico tavolo. Dobbiamo costruire una visione di sistema». Nel pomeriggio, tavolo di confronto e dibattito.(pt)