Descrizione
EMPOLESE VALDELSA - Nei giorni scorsi l’intero sistema di Protezione Civile dell’Empolese Valdelsa è stato mobilitato per un’operazione complessa e delicata: la rimozione di un ordigno bellico. Le attività sono state coordinate dal Centro di Coordinamento Soccorsi (C.C.S.) della Prefettura e dai Centri Operativi Comunali (C.O.C.) di Empoli e Vinci, in linea con i piani di evacuazione prestabiliti.
Mobilitazione di forze
La giornata ha registrato un’intensa attività, con il C.C.S. e il Centro Operativo Intercomunale (C.O.I.) operativi fin dalle prime ore del mattino presso la sede del Terrafino. Sono state schierate circa 30 squadre di volontari provenienti da tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa, che hanno affiancato le forze dell’ordine nel controllo dei varchi veicolari e pedonali lungo i confini della zona rossa. Il loro impegno è stato cruciale anche per la gestione delle due aree di accoglienza allestite per la popolazione.
Attenzione alla popolazione fragile
Un’attenzione particolare è stata dedicata all’assistenza dei cittadini con difficoltà sanitarie o motorie. Il C.O.I. ha lavorato in stretta sinergia con la Società della Salute (SdS) Empolese Valdarno Valdelsa, il coordinamento degli infermieri e quello dei medici dell’ASL Toscana Centro. Per diverse settimane è stato condotto un censimento meticoloso delle persone che non potevano lasciare autonomamente le proprie abitazioni. A seguito di una valutazione sanitaria da parte dell’ASL, la SdS ha disposto il trasferimento di queste persone verso strutture sanitarie adeguate. Già dal giorno precedente la rimozione dell’ordigno, sono stati seguiti 11 casi, mentre la domenica mattina sono state assistite 50 persone. Per garantire spostamenti sicuri e idonei alle loro condizioni, la Protezione Civile ha impiegato mezzi specializzati Disevac per le persone con difficoltà motorie, assicurando a tutti un trasferimento protetto e adeguato. Inoltre, presso le aree di accoglienza, sono state allestite delle Special Care Unit. Qui, i team SVEI (Schede Valutazione Emergenze Immediate) hanno supportato il censimento dei cittadini arrivati, fornendo una valutazione preliminare delle loro necessità socio-sanitarie.
La sindaca di Cerreto Guidi, delegata alla Protezione Civile dell’Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa si è complimentata con tutto il coordinamento effettuato dal Centro Operativo dell’Unione dei Comuni, con Alessandro Annunziati e Monica Salvadori, e ha rivolto un plauso ai Comuni di Empoli e Vinci, alle squadre di volontariato coinvolte, che sono state preziosissime. Senza di loro non sarebbe stata possibile tutta questa operazione, soprattutto nella gestione delle persone fragili e per monitorare costantemente la situazione.
Il presidente dell'Unione ha spiegato che è stata un'operazione complessa e ben gestita, dimostrando ancora una volta come la professionalità che è stata costruita all’interno del sistema di Protezione Civile dell'Unione sia davvero fondamentale e di valore. Il presidente dell'Unione ha ringraziato poi tutti coloro che hanno lavorato a questa giornata, dal personale tecnico a tutti i volontari, nonché ha elogiato il lavoro di squadra che a partire dai Comuni di Empoli e Vinci - fatto di cura nei dettagli - ha coinvolto tutta l’Unione per assicurare il miglior servizio possibile alla cittadinanza.
fonte: Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa