Descrizione
EMPOLI – L’assessora allo Sport del Comune di Empoli questa mattina, giovedì 25 settembre 2025, si è recata al cimitero di Pontorme, in rappresentanza del sindaco e della giunta, a commemorare l’indimenticato assessore e vicesindaco del Comune, Albano Aramini.
Una breve ma sentita cerimonia in onore dell'amministratore pubblico che ha lasciato un segno indelebile nella città di Empoli, negli anni che vanno dal 1990 al 1997, nella giunta di Varis Rossi prima e di Vittorio Bugli dopo.
Nel giorno del ventottesimo anniversario della sua morte, alla presenza della moglie di Aramini, Graziella Giomi, è stata deposta una pianta di fronte alla lapide.
L'assessora allo Sport ha riferito di aver ricordato con affetto anche quest'anno la scomparsa di Albano Aramini, che in 8 anni ha cambiato il volto della città e a cui è intitolato uno degli impianti sportivi più utilizzati. Sempre l'assessora ha ricordato che nel 2025 il nome di Aramini e le sue opere hanno risuonato ancora più forti durante la cerimonia del Premio Una città per lo Sport, che è stato riportato all'ex Cinema La Perla e per il quale la partecipazione è stata ampia.
CHI È STATO ALBANO ARAMINI - Aramini, dopo aver ricoperto il ruolo di sindacalista, è divenuto assessore nel 1990 restando in carica fino al 1997, con i sindaci Varis Rossi e Vittorio Bugli. Si è occupato di sport, commercio e viabilità, ricoprendo anche l'incarico di vicesindaco. Nel 1997 gli è stato dedicato il Premio ‘Una città per lo Sport’, da lui istituito un anno prima. In seguito gli è stato intitolato il palazzetto dello sport di via delle Olimpiadi, 'battezzato' PalAramini.