Descrizione
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 11 gennaio 2013
STAGIONE DI PROSA.Martedì 15 gennaio 2013 alle 21
EMPOLI. Torna la prosa al teatro Excelsior con uno straordinario interprete, Umberto Orsini, martedì 15 gennaio 2'013 alle 21 che mette in scena “La resistibile ascesa di Arturo Ui”, un dramma satirico scritto da Bertolt Brecht nel 1941, durante la seconda guerra mondiale. Proclamato spettacolo dell'anno dall'Associazione Nazionale Critici di Teatro.
Tommaso Chimenti ne mette in luce la portata di estremo interesse anche per un pubblico più giovane, che dei regimi dittatoriale ha avuto una percezione soltanto indiretta. Quando scrisse La resistibile ascesadi Arturo Ui, Bertolt Brecht era in esilio in Scandinavia da una decina d’anni. La prima volta che il testo fu messo in scena però era il ’58. Per fotografare gli avvenimenti che portarono alla Seconda Guerra Mondiale da una parte, ma ancor prima, alla costituzione del Partito Nazional Socialista tedesco e alla scalata a leader e statista di Adolf Hitler, Bertolt Brecht sceglie la strada della farsa grottesca, dell’allegoria giocosa e tragica, ambientando la sua metafora sul potere e sulla stupidità della folla, e della massa che non cerca le risposte giuste ai propri problemi ma soltanto qualcuno che dia delle risposte autoritarie e forti, nella Chicago “governata” da Al Capone, in un continuo parallelismo tra potere politico e quello mafioso, come fossero espressioni dirette e meccanismi indotti provenienti dalla stessa matrice.
Esempi vicini a noi italiani, recentissimi nello spazio e nel tempo, purtroppo sono troppo lampanti perfino per essere citati. Il dramma è, ed era, che quella, come altre, ascesa era davvero resistibile, tamponabile, gestibile. Dal retrogusto alla Il grande dittatore di Charlie Chaplin. Altri grandi “Ui” nella storia del teatro italiano, prima di Orsini, sono stati Franco Parenti e Eros Pagni. Curiosità e disvelamento: nella legenda tra le righe della scena i “cavoli” sul palco vanno letti come “soldi”.
Il costo del biglietto è per quello intero 19,00 euro; riduzioni 16,00 euro; per le scuole 10 euro. Diritto di prevendita: 1,00 euro. La prevendita, lo ricordiamo, è a Discofollia, via del Gelsomino, 45 telefono 0571 /710746. la ‘prosa’ al teatro Excelsior torna lunedì 4 febbraio 2013 con ‘Eva contro Eva’ con Pamela Villoresi, Romina Mondello, Luigi Diberti, Massimiliano Franciosa.
Biografia dell’attore. Attore italiano nasce a Novara 1934. Formatosi all'Accademia nazionale d'arte drammatica, ha esordito in teatro con la compagnia De Lullo-Falk-Valli-Guarnieri (1957), recitando in seguito con la compagnia Morelli-Stoppa, con S. Ferrati (Chi ha paura di Virginia Woolf?, 1963; Chi è Claire Lannes?, 1969) e con G. Lavia per la compagnia del Teatro Eliseo, di cui è stato a lungo direttore artistico (1982-97). Interprete moderno e controllato, convincente nei ruoli classici (I masnadieri, 1981; Otello, 1994), si è distinto soprattutto con gli antieroi del repertorio contemporaneo (Old times di H. Pinter, 1973; Servo di scena di Ronald Harwood, 1981; Amadeus di P. Schaffer, 1987; Besucher di B. Strauss, 1989; Il nipote di Wittgenstein da T. Bernhard, 1991; Affabulazione di P. P. Pasolini, 1993; Morte di un commesso viaggiatore di A. Miller, 1997;Copenhagen di M. Frayn, 2001). Nel 2006 è diretto da M. Castri in Il padre di A. Strindberg e nel 2008 è tornato sulle scene con La ballata del carcere di Reading di O.Wilde, regia di E. De Capitani. Dopo il debutto nel cinema con F. Fellini (La dolce vita, 1959), è stato valorizzato da L. Visconti (La caduta degli dei, 1969; Ludwig, 1972), segnalandosi in ruoli di fine ambiguità (Al di là del bene e del male, 1977; Pasolini, un delitto italiano, 1995; Il viaggio della sposa, 1997; Il partigiano Johnny, 2000). (pt)