ZeroSei, potenziata la continuità tra nido e scuola dell'infanzia. Chiude lo spazio di Casenuove, verso un 'concorso di idee'

Dopo l’inaugurazione del nuovo Centro ZeroSei, avvenuta a febbraio 2015, l’amministrazione comunale di Empoli intende rilanciare il progetto educativo di c...
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23/03/2016

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  • Comunicato stampa

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EMPOLI – Dopo l’inaugurazione del nuovo Centro ZeroSei, avvenuta a febbraio 2015, l’amministrazione comunale di Empoli intende rilanciare il progetto educativo di continuità tra asilo nido e scuola dell’infanzia.

Per questo, nell’anno educativo 2016/2017, i posti per i bambini disponibili allo ZeroSei passeranno dagli attuali 42 a 64, accogliendo i piccoli fin dalla tenera età di 3 mesi e ampliando fino a 36 i posti destinati ai bambini in età di scuola dell’infanzia (4, 5 e 6 anni).

Parte da qui una riorganizzazione completa dei posti-nido offerti nei servizi educativi che prevede, oltre al potenziamento dello ZeroSei, l’aumento dei posti nei nidi “Casa dei Canguri”, in zona Serravalle, “Piccolo Mondo”, in via Val Gardena, e “Trovamici”, in centro storico, a cui si aggiunge il contemporaneosuperamento del nido “Zuccabarucca”, a Casenuove.

Quest’ultima struttura ha sempre sofferto di una minore attrattività nelle scelte delle famiglie e la congiuntura economica, unitamente al calo della natalità, ha portato l’amministrazione comunale a decidere di concentrare altrove le risorse umane dipendenti del Comune ed economiche sul nido “Stacciaburatta”, a Ponzano, e sul Centro ZeroSei.

A regime quindi la nuova modalità prevede l’aumento di 8 posti fra nidi d'infanzia “Casa dei canguri”, “Piccolo Mondo” e “Trovamici”.

Con la chiusura dello Zuccabarucca la rete dei servizi educativi per l’infanzia del territorio empolese prevederà 6 nidi comunali: “Stacciaburatta” e Centro Zerosei a gestione diretta, “Casa dei canguri”, “Melograno” e “Piccolo Mondo” con gestione affidata a cooperativa sociale e “Trovamici” con gestione in concessione ad ATI.

I nidi d’infanzia privati autorizzati sono altrettanti, ovvero sei: “Arca di Noè”, “Coccole”, “San Giovanni Evangelista”, “Zebrapuà”, che chiuderà a giugno, “Onte bollonte” e l’aziendale “Sesa baby”.

Il numero di posti a disposizione in questo anno che va a terminare sono 398: 292 nei nidi comunali, 106 in quelli privati. Scenderà leggermente nel 2016/2017 nei nidi comunali passando a 286, ovvero meno 6 posti, a fronte della chiusura di un nido che ospitava 21 bambini. Vengono infatti recuperati 15 posti così suddivisi: 3 alla Casa dei canguri, 3 al Piccolo Mondo, 7 al Centro ZeroSei, 2 al Trovamici.

Dei 21 bambini attualmente presenti allo “Zuccabarucca” solo 2 resteranno al nido il prossimo anno, tutti gli altri 19 passeranno alla scuola dell’infanzia. Ai genitori dei due piccoli che sono sotto i tre anni è stata proposta la possibilità di scegliere qualsiasi nido comunale.

Infine questa scelta consentirà di concentrare le risorse per investimenti necessari sul nido “Stacciaburatta” e la struttura di Casenuove potrà comunque essere utilizzata a beneficio della frazione e della popolazione. A questo proposito la giunta comunale sta pensando di attivare un bando rivolto al mondo dell’associazionismo, un vero e proprio ‘concorso’ per raccogliere idee e proposte sulle possibili funzioni di uno spazio comunale che può avere vari impieghi a livello sociale.

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Ultimo aggiornamento: 28/03/2024 19:12

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