- presentazione istanza con modello manifestazioni o con modello cantieri
- Modulo di dichiarazione di assolvimento dell’imposta di bollo, sia per l’istanza che per il rilascio del provvedimento di autorizzazione
Per manifestazioni:
Relazione tecnico-descrittiva redatta e sottoscritta da Tecnico Competente in Acustica Ambientale (art. 2 c.6 L. 447/95, art. 16 della L.R. 89/98) contenente:
- informazioni relative alle sorgenti di rumore (ubicazione, orientamento, caratteristiche costruttive, potenza sonora ed ogni altra informazione ritenuta utile);
- elenco di tutti gli accorgimenti tecnici e procedurali che saranno adottati per la limitazione del disturbo acustico;
- durata complessiva della manifestazione;
- i limiti richiesti e la loro motivazione per ognuna delle attività previste;
- i livelli di emissione sonora cui sarebbero sottoposti i recettori in assenza di interventi di mitigazione attiva o passiva e quelli attesi in caso di utilizzazione degli accorgimenti tecnici e procedurali previsti;
- planimetria dettagliata e aggiornata con evidenziate le sorgenti sonore, gli edifici e gli altri eventuali ricettori potenzialmente disturbati, la classe acustica prevista dal P.C.C.A e l’area dove è richiesta la deroga, ovvero, la regione di spazio interessata dal superamento dei limiti di classificazione acustica e che racchiude tutti i ricettori dove vanno applicati i nuovi limiti fissati dalla deroga.
Per cantieri:
Valutazione di impatto acustico a firma di Tecnico Competente in Acustica Ambientale comprendente:
- stima dei livelli sonori previsti durante le singole lavorazioni e/o fasi operative nelle quali si articola l’attività del cantiere in corrispondenza dei ricettori più esposti;
- individuazione degli accorgimenti, anche organizzativi, necessari a minimizzare l’impatto acustico del cantiere sugli ambienti di vita circostante;
- valutazione dei livelli di rumore residuo LR (D.M. 16/03/98, all. A, p. 12) riscontrabili nell’area negli orari di apertura del cantiere, con particolare riferimento ai ricettori più esposti;
- descrizione dettagliata delle singole lavorazioni e/o fasi operative nelle quali si articola l’attività del cantiere e per le quali si richiede l’autorizzazione in deroga, con relativo cronoprogramma ed indicazione delle macchine e degli impianti coinvolti e del loro reale coefficiente di utilizzo;
- planimetria in scala (1:1000 o maggiore) del cantiere e della zona circostante per un raggio di almeno 200 m, con indicazione delle aree interessate dalle singole lavorazioni e/o fasi operative, dei siti di installazione dei macchinari rumorosi fissi, dei ricettori sensibili presenti (strutture scolastiche, ospedaliere, case di cura o riposo, ecc.) e della tipologia di insediamento degli edifici del primo fronte esposto in ogni direzione;
- descrizione delle verifiche che si intendono compiere durante lo svolgimento delle attività di cantiere per garantire il rispetto dei limiti prescritti nel provvedimento di autorizzazione.
La documentazione sopra richiamata, con l’eccezione del Modulo di Dichiarazione di assolvimento dell’imposta di Bollo, deve essere redatta da un tecnico competente in Acustica Ambientale (Art. 2, c. 6 L. 447/1995 e Art. 16 L.R.T. 89/1998.
Copia di Ricevuta del pagamento degli oneri previsti dal vigente Tariffario USL da effettuare ad Azienda USL Toscana Centro al seguente IBAN IT04S0503402801000000009615 con la seguente causale: ISP 13 – Parere per il rilascio di deroghe ai limiti di rumorosità per attività e manifestazioni temporanee.
Le disposizioni per le relazioni tecnico descrittive e per il pagamento all’Azienda Usl Toscana Centro non si applicano per manifestazioni che si svolgono nella stessa sede, con le stesse modalità e tipo di emissioni e alle stesse condizioni di analoghe manifestazioni già autorizzate in precedenza (cosiddetta “manifestazione ricorrente”).