Autocertificazione

L'autocertificazione è una dichiarazione personale che sostituisce il certificato e può essere di due tipi:

  1. Dichiarazione sostitutiva di certificazione
  2. Dichiarazione sostitutiva di notorietà

L'autocertificazione è consentita solo per sostituire i certificati richiesti da una pubblica amministrazione o dal gestore di un servizio pubblico (per esempio Enel, Telecom, Aci, ecc).

L'autocertificazione non è mai soggetta a bollo.

Il cittadino è responsabile di quello che dichiara con l'autocertificazione. Le amministrazioni hanno fiducia nel cittadino e al tempo stesso effettuano controlli sulla veridicità delle autocertificazioni. In caso di dichiarazione falsa il cittadino viene denunciato all'autorità giudiziaria e decade dagli eventuali benefici ottenuti con l'autocertificazione.

Il funzionario che accetta le dichiarazioni sostitutive non è responsabile per l'eventuale falsità di quanto in esse dichiarato.

 

Chi può farla

  • cittadini italiani;
  • cittadinistranieri appartenenti all'Unine Europea e per cui valgono le stesse regole che si applicano ai cittadini italiani;
  • le persone giuridiche, le società di persone, le pubbliche amministrazioni, gli enti, i comitati e le associazioni  aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell'Unione Europea;
  • i cittadini extra-comunitari regolarmente soggiornati in Italia, limitatamente ai dati (stati, qualità personali, fatti) certificabili da soggetti pubblici italiani;
  • i cittadini extra-comunitari regolarmente soggiornati in Italia, nei casi in cui l'autocertificazione sia necessaria per materie per cui esiste una convenzione fra il loro Paese di origine e l'Italia.

 

Quando non si può fare

Salvo diverse disposizioni della normativa di settore, l'autocertificazione NON può essere usata per sostituire:

  • certificati medici;
  • certificati sanitari;
  • certificati veterinari;
  • certificati di origine;
  • certificati di conformità alle norme CE;
  • certificati di marchi o brevetti;
  • documentazione inerente attività giudiziaria

 

Dove rivolgersi

Ufficio Relazioni con il Pubblico