Battesimo europeo ad Amburgo per la città di Empoli -Ponzo Pellegrini: «L'obiettivo è partecipare a bandi internazionali insieme ad altre realtà»

 

EMPOLI – E’ stata il battesimo europeo per la Città di Empoli come membro ufficiale del Major Cities of Europe Group. Si tratta di un’organizzazione, fondata nel 1982, che mette insieme un gruppo indipendente di rappresentanti di città europee che investono in innovazione tecnologica e si propongono di condividere le proprie esperienze con colleghi di altri paesi. Empoli è entrata ormai da qualche mese in questa comunità, ma nell’ultimo weekend il viaggio ad Amburgo dell’assessore Antonio Ponzo Pellegrini, che detiene le deleghe anche a Innovazione e Smart City, ha sancito l’ingresso empolese in questa lista di città di cui fanno parte anche le italiane Firenze, Genova, Livorno, Modena, Prato, Roma, Trieste, Venezia.

 

Perché ad Amburgo? Nella città tedesca, dall’8 al 10 giugno, vicino al fiume Elba, si è svolta la conferenza internazionale del Major Cities of Europe Group.

«E’ stata l’occasione per conoscere e ascoltare le esperienze di altre città che puntano su innovazione e sul concetto di ‘città intelligente’ – ha spiegato l’assessore – un momento di condivisione di idee grazie a incontri, conferenze e workshop. C’è bisogno di puntare sul futuro e guardare a realtà che hanno già fatto molto, solo conoscendole è possibile replicare anche a Empoli qualcosa di importante e significativo per i cittadini. Non solo. L’obiettivo più concreto per cui l’amministrazione è entrata a far parte di questo gruppo ristretto è quello di poter partecipare a bandi europei portando progetti unici insieme ad altre città. Ci stiamo lavorando da mesi. Vogliamo accelerare e far leva sulle tecnologie più avanzate per ottenere risultati concreti in modo sostenibile e fornire alla città servizi di maggior qualità e semplicità».

 

La partecipazione alla conferenza internazionale è avvenuta a costo zero per l’amministrazione comunale: la quota di iscrizione agli eventi dell’assessore è stata a carico dell’associazione Major Cities of Europe Group, la trasferta in Germania è stata a carico dello stesso Antonio Ponzo Pellegrini.