Brenda Barnini: «Empoli illuminata meglio sarà una città più vivibile, più sicura e più moderna»

 

EMPOLI – La Città di Empoli ha da oggi un Piano Comunale di Illuminazione Pubblica. La giunta comunale lo metterà all’esame del consiglio comunale nella prossima seduta per valutare la sua approvazione.

 

Di cosa si tratta? L’illuminazione pubblica è uno dei settori su cui agire tempestivamente per raggiungere gli obiettivi del piano d’azione per l’efficienza energetica in Italia e per contribuire agli obiettivi “20‐20‐20” a livello europeo.

 

Il PCIP (Piano Comunale di Illuminazione Pubblica) è un documento che serve per iniziare a intervenire sulle migliaia di punti luce presenti sul territorio comunale. A Empoli sono presenti attualmente 6376.

 

Per realizzare il piano, infatti, è stato fatto un censimento di tutti i lampioni (tipologia di apparecchio e sorgente luminosa) e un’analisi dello stato di consistenza dell’impianto di illuminazione pubblica, oltre a una stima degli interventi di adeguamento, delle priorità e dei criteri progettuali per le nuove realizzazioni.

 

Fondamentale anche l’analisi dei consumi e della spesa energetica: analisi effettuata per il triennio 2013-14-15) che consente di individuare le criticità e le anomalie dei profili di utilizzo dell’impianto.

 

Gli obiettivi dell’amministrazione comunale sono chiari, li spiega lo stesso sindaco Brenda Barnini: «Aumentare la sicurezza dei cittadini, migliorare l'efficienza energetica e risparmiare risorse sulla bolletta da destinare ad altri servizi. Questi sono i tre obiettivi che raggiungeremo grazie alla nuova gestione della pubblica illuminazione. Finiamo oggi la fase di studio e ricognizione degli impianti esistenti e l'elaborazione del piano dei nuovi punti luce. Dopo l'approvazione del Consiglio comunale saremo pronti ad effettuare la gara per la ricerca di un soggetto privato che realizzi il più grande investimento mai fatto ad Empoli sull'illuminazione pubblica e ci consegni una città rinnovata. Questo significa per noi cambiare Empoli nell'interesse dei cittadini e del nostro futuro».

 

Andando più sullo specifico il piano consente di realizzare impianti ad alta efficienza, installando apparecchi illuminanti performanti, ottimizzando il numero dei punti luce e riducendo il flusso luminoso in determinati orari notturni; tutelare le zone di protezione ambientale e le aree di protezione contro l'inquinamento luminoso; favorire la sicurezza delle persone garantendo un'illuminazione omogenea delle strade; valorizzare l'ambiente urbano e quello dei centri storici, migliorando l'illuminazione delle opere architettoniche al fine di esaltarne la bellezza e la fruibilità; ottimizzare gli oneri di gestione e degli interventi di manutenzione; conservare gli equilibri ecologici sia all'interno che all'esterno delle aree naturali protette urbane ed extraurbane; preservare la possibilità per la popolazione di godere del cielo stellato, patrimonio culturale primario.

 

Il traguardo da raggiungere sarà migliorare la vivibilità della città, la sicurezza e la sostenibilità ambientale; migliorare la viabilità e quindi la sicurezza delle strade, migliorare l’immagine di Empoli.

 

Ovviamente tutti gli interventi recenti a livello di arredo urbano hanno visto l’installazione di illuminazione più moderna, non a caso dei 6376 ‘lampioni’ ben 428 sono già a led e quindi a basso impatto energetico.

 

Tuttavia l’obiettivo è quello di, una volta approvato il PCIP in consiglio comunale, fare un bando di gara per l’affidamento del servizio di manutenzione e implementazione dell’illuminazione.