Brenda Barnini: «Questo premio è un grazie a Paolo Castellacci per quello che ha fatto a Empoli e per Empoli»

 

EMPOLI – «Questo Sant’Andrea d’Oro 2015 ha un primo grande significato. E’ il grazie di una intera città a Paolo Castellacci, per quello che rappresenta e per quello che ha fatto a Empoli e per Empoli, restando un empolese vero». Con queste parole il sindaco Brenda Barnini ha consegnato il premio ‘Sant’Andrea d’Oro’ (una medaglia d’oro e una pergamena) al presidente e fondatore di Sesa Spa.

La cerimonia si è svolta in un Cinema Teatro La Perla gremito, di fronte a tantissimi dipendenti del gruppo presieduto da Castellacci, ai massimi dirigenti dell’azienda e a tanti personaggi del mondo imprenditoriale locale e non solo. Presenti anche tanti amministratori locali e rappresentanti delle forze dell’ordine

Non è ovviamente mancato la famiglia Castellacci al gran completo e i tanti amici e storici collaboratori di Paolo.

«Ho deciso mesi fa di assegnare la massima onorificenza cittadina a Paolo Castellacci – ha proseguito il sindaco – e quando lo ho chiamato nel mio ufficio per comunicargli questa cosa, qualche settimane fa, la sua è stata una reazione che, in tutto e per tutto, corrisponde al ritratto che è stato fatto fino a ora qui stasera. E cioè mi ha detto che questo premio sarebbe stato da dividere con tutti i suoi collaboratori più stretti e con tutti gli oltre mille dipendenti».  

«Vederlo stasera emozionato – ha continuato Brenda Barnini – dopo tutto ciò che ha fatto e sta facendo, è l’essenza di Paolo che, come ha detto bene Padre Romeo Piroli – nonostante abbia creato un vero impero, è rimasto sempre un empolese. Un empolese legato al territorio che, anche se non offre tutte le facilitazioni strutturali di altri luoghi, lui ha scelto per mantenere la sede della sua azienda. Ma forse Paolo Castellacci ha capito che fare impresa a Empoli significa sì confrontarsi quel gap che ancora qui c’è rispetto alle grandi città, ma che qui trova nelle persone a cui sta dando lavoro quelle qualità umane che sono state un ingrediente in più e il ‘segreto’ di questo grande successo. Questo modo di pensare lo rendono un uomo straordinario e quindi un imprenditore straordinario. 

Nel conferire il premio in me c’è il grande auspicio che questi siano valori e modalità nel fare impresa a Empoli a cui tanti si vorranno ispirare».

 

Paolo Castellacci ha confermato: «Si è vero il Sant’Andrea d’Oro è un immenso piacere per me, ringrazio Brenda. Lo consegna a me, ma dovrebbe essere consegnato a tutti i miei ragazzi. Questa impresa è stata fatta negli anni da un grandissimo numero di persone che solo in maniera limitata stasera hanno testimoniato tutto ciò. Vorrei sottolineare che alcune scelte determinanti per la nostra azienda sono state fatte anche da tanti giovani. Fa piacere riscontrare che nella nostra azienda ci siano tante persone che faranno andare avanti con lungimiranza questa azienda anche per i prossimi 40 anni almeno».

Prima, il presentatore della serata, il giornalista Alessandro Lippi, aveva coordinato un ‘salotto’ in cui Padre Romeo Piroli, dirigente scolastico dell’Istiuto Superiore ‘Calanzio’, la scuola frequentata da Castellacci;  Antonio Brotini, presidente del calzaturificio Pakerson di Cerreto Guidi, e poi ancora Paolo Degl’Innocenti, vice presidente Ibm Software Italia; e Maurizio Cusari, presidente e amministratore delegato di Sirmi; in cui si era delineato il profilo professionale, umano e caratteriale di Paolo Castellacci. Senza dimenticare l’aspetto industriale della Sesa Spa, oggi fra le sette aziende del comparto IT che fatturano oltre un miliardo di euro. «Di queste cinque fanno riferimento a multinazionali – ha spiegato Cusari – solo due sono italiane e una di queste è la Sesa».

Ha parlato  tramite video anche l’amministratore delegato di Cisco Italia e presidente Assinform Agostino Santoni; mentre in un altro filmato si è entrati nel mondo Sesa con interviste molto suggestive a Giovanni Moriani, vice presidente Sesa Spa; Moreno Gaini, vice presidente Sesa Spa; Alessandro Fabbroni, amministratore delegato Sesa Spa; e a Piero Pelagotti, cofondatore Sesa Spa. I maggiori e più stretti collaboratori di Paolo Castellacci che ha seguito tutta la serata  seduto in prima fila accanto alla moglie Patrizia Melani e al sindaco Brenda Barnini.

 

LA MOTIVAZIONE – Questa la motivazione per esteso del premio ‘Sant’Andrea d’Oro 2015’ conferito dal sindaco di Empoli Brenda Barnini a Paolo Castellacci : “Per la passione e la determinazione che lo hanno portato a costruire un’impresa fondata sulla valorizzazione del capitale naturale, sociale e umano. Un’impresa ‘responsabile’ che ha saputo fornire risposte sempre adeguate, generando fiducia e consenso in tutta la cittadinanza. Per essere riuscito a guidare con lungimiranza e attenzione un’azienda che, anche in tempi complessi, è in grado di creare e garantire occupazione stabile soprattutto per i giovani e le donne. Per avere, inoltre, messo in primo piano il benessere dei dipendenti, un seme sempre coltivato che ha portato alla creazione di numerosi servizi interni, ultimo il nido aziendale. Per aver scelto come perno della filosofia aziendale l’innovazione, includendovi  le attività di ricerca, tecnologiche, organizzative, industriali e comunicative divenendo un riferimento per i centri di sviluppo più avanzati del mondo”.

 

RICORDO DI GINO TERRENI – Durante la serata è stato anche ricordato Gino Terreni, artista, partigiano e Cavaliere della Repubblica, scomparso sabato all’età di 90 anni, che aveva vinto il Sant’Andrea d’Oro 2000 insieme a Associazione Nazionale Partigiani italiani, Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Associazione Nazionale ex deportati politici, Associazione Nazionale mutilati e invalidi di guerra per "l'impegno manifestato nel rappresentare i valori fondamentali della nostra costituzione nella società e fra i giovani".

 

LA CERIMONIA su ANTENNA 5 - La cerimonia del Sant’Andrea d’Oro 2015 è stata ripresa da Antenna 5, l’emittente tv empolese manderà in onda il video integrale più volte nei prossimi giorni: Martedì 1 dicembre ore 23; Mercoledì 2 dicembre ore 15; Giovedì 3 dicembre ore 12,30; Venerdì 4 dicembre ore 9,30; Sabato 5 dicembre ore 21.