COMUNICATO STAMPA
Empoli, 7 luglio 2002
Dal progetto "Investire in democrazia" realizzato da studenti e insegnanti
Martedì, passerà da Empoli la carovana antimafia. L'iniziativa, si inserisce nel lavoro che questa Amministrazione porta avanti da anni sull'educazione alla legalità e al contrasto di tutti gli atteggiamenti di tipo mafioso e che è parte del progetto "Investire in democrazia", organizzato e partecipato dagli studenti e dagli insegnanti. È la prima volta che la carovana antimafia fa tappa a Empoli.
Questo il programma delle iniziative. Al mattino, 4
ludobus faranno animazione con i bambini dei centri estivi; il pomeriggio
saranno al parco Mariambini per l'animazione e partecipano anche i bambini
di Cernobyl e del Saharawi, che sono ospiti nella nostra città,alle
21,30, agli Agostiniani incontro pubblico con il Sindaco Vittorio Bugli,
con Alfio Foti vice presidente di "Libera" che affronterà
le questioni della confisca dei beni alla mafia, dell'educazione alla
legalità e dei rapporti tra mafia e politica in Sicilia; con Giuseppe
Cipriani ex parlamentare Ds e ex sindaco di Corleone, che ha promosso
il rilancio economico e sociale di Corleone, ha partecipato alla confisca
della villa di Riina e altre attività antimafia in prima linea
come la confisca di molti ettari di terra al mafioso Liggio. Saranno presenti
anche Vanna Van Straten, portavoce di Libera in Toscana e Andrea Campinoti,
vice presidente di "Avviso Pubblico", associazione di Enti Locali
e Regioni per la formazione civile contro le mafie.
Il programma, vuole coinvolgere, con momenti diversi, tutta la cittadinanza.
<La presenza di Cipriani ex Sindaco
di Corleone, è una testimonianza importante anche per la nostra
città - spiega l'assessore Paola Sani -.
Abbiamo intenzione con il contributo di tante associazioni di tenere alta
l'attenzione su un fenomeno che può sempre insinuarsi anche nelle
strategie economiche e sociali del nostro territorio. Creare cultura di
legalità significa trasparenza, significa giustizia, relazioni
solidali e volontà di valorizzare sempre in positivo, la capacità
imprenditoriale e progettuale che le nostre comunità hanno saputo
dimostrare nella costruzione della città, nell'attenzione alle
condizioni di vita delle persone. Essere contro l'usura, la corruzione,
la tratta degli esseri umani e la prostituzione, chiedere che fra mafia
e politica non esista alcuna alleanza, educare alla giusta informazione
e alla legalità è un compito che ci spetta. Come diceva
Giovanni Falcone, le persone passano ma restano le idee e altre donne
e uomini che sapranno portare avanti quelle idee. Anche noi, da qui, dobbiamo
dire ad alta voce che abbiamo scelto di stare dalla parte della legalità>.