Ciclabile sull'Arno, dalla Regione 1.450.000 euro Un percorso da Montelupo a tutto il tratto empolese

 

EMPOLI – Un percorso ciclabile lungo il fiume Arno, che interessa il territorio del Comune di Empoli e che raggiunge quello di Montelupo Fiorentino. Dal ponte di Marcignana, con collegamento al territorio di San Miniato, fino alla Tinaia, e da lì alla stazione ferroviaria di Montelupo, passando da Torre. Un progetto che si inserisce nella Ciclopista dell’Arno, la grande via ciclabile che, abbinata al Sentiero della Bonifica, rappresenta l'asse centrale della rete regionale della mobilità ciclabile, oltre 400 km, dal Falterona alla foce, per un valore di 7.187.500 euro.
Proprio oggi la Regione Toscana ha reso noto i progetti finanziati e fra questi c’è quello di Empoli/Montelupo che ha ricevuto 1.450.000 euro, tanti quanti ne erano stati richiesti partecipando al bando che sarà finanziato con fondi europei Por Creo.
Il Comune di Empoli è l’amministrazione comunale capofila: la progettazione esecutiva del tratto che parte dalla stazione ferroviaria di Montelupo Fiorentino e arriva al confine della Provincia di Pisa, quindi fino alla frazione di Marcignana, passando dal tratto cittadino dell’Arno, da Avane e Pagnana, è stata affidata all’amministrazione comunale empolese e a quella monte lupina che hanno lavorato fianco a fianco.
Con la Regione Toscana era stato firmato un accordo che prevede un finanziamento complessivo di 1.650.000 euro: 1.225.000 per il tratto empolese, 425.000 euro per quello, più breve, che riguarda Montelupo, e che va a connettersi con il percorso che porta alla zona delle Signe. Come detto 1.450.000 euro sono coperti dal finanziamento regionale, i restanti 200.000 euro (150.000 Empoli e 50.000 Montelupo) dalle due amministrazioni comunali.
Al bando i due Comuni avevano partecipato con un progetto più ampio che prevede per Empoli la rotatoria all’intersezione fra la Statale 67 e via Bisarnella (che prevede una pista ciclabile) e che sarà realizzata con 250.000 euro già finanziati dall’amministrazione comunale empolese; e per Montelupo con una rotatoria sulla statale 67 all’intersezione con Fibbiana e Torre per 450.000 euro, finanziati dallo stesso Comune; infine Empoli aveva partecipato anche con il tratto della pista ciclabile cittadina di via Roma, nel frattempo già realizzata e ultimata.
«Ci siamo davvero – ha spiegato il sindaco di Empoli Brenda Barnini –, questa è un’opera a cui teniamo particolarmente. Abbiamo già un nostro Biciplan che ha individuato i percorsi urbani e di collegamento con le frazioni, al suo interno c’è anche questa pista sull’Arno. Fin dalla stesura del programma elettorale avevamo detto che questa era una nostra priorità: realizzare la più grande ‘greenway’ della Toscana per attrarre una nuova tipologia di turismo sostenibile. Uno sogno si avvera».
«La notizia del finanziamento regionale della Ciclopista dell'Arno giunge alla vigilia della giornata senza auto prevista per domenica 17 settembre – aggiunge il sindaco di Montelupo Paolo Masetti -. In questa occasione sperimentiamo virtualmente ciò che da oggi può divenire realtà: una mobilità su due ruote accessibile e protetta. Il progetto - realizzato con il contributo dei tecnici di Montelupo - collega la stazione ferroviaria di Montelupo con Empoli e sono convinto che questa infrastruttura avrà un impatto positivo sia sulla mobilità cittadina, sia sulla valorizzazione turistica del territorio. Il nostro centro cittadino, il ponte sulla Pesa e via Caverni saranno quindi completamente ripensati in un'ottica di mobilità sostenibile e accessibilità. Il finanziamento ottenuto evidenzia gli effetti positivi sortiti dalla collaborazione fra due comuni contigui, soprattutto quando si parla di finanziamenti importanti per infrastrutture. Attendiamo con fiducia le modifiche alla regolazione regionale necessarie alla realizzazione del tratto di Carmignano e Signa, a noi indispensabile per giungere in sicurezza a Firenze».