Circa 300 alunni empolesi assistono al film 'Il cielo cade'

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 5 febbraio 2003

Stamani al cinema "La Perla" un proiezione ispirata a un romanzo biografico

Il film è inserito nel progetto "Investire in democrazia" promosso dal Comune di Empoli per le scuole

Una storia prettamente toscana, reale, in versione cinematografica, che ha colpito con emozione i 300 alunni empolesi presenti nella sala del cinema "La Perla", questa mattina. Il film Il cielo cade dei fratelli fiorentini Frazzi, si ispira liberamente all'omonimo romanzo di colei che ha reso viva con la sua presenza la mattinata dei ragazzi intervenuti: Lorenza Mazzetti.

Il cielo cade è la storia drammatica e violenta della persecuzione nazista verso la famiglia dei coniugi Einstein, che accolsero nell'estate del '44 due sorelline rimaste orfane. Robert Einstein era lo zio della scrittrice, che andò da lui con la sorellina. Abitavano in una splendida villa presso Rignano sull'Arno e nella notte antecedente la Liberazione, le SS uccisero la famiglia, non trovando Robert, che si suicidò successivamente, e risparmiando la piccola orfanella e la sorellina grazie al crocefisso, che portavano al collo, con un cognome non semitico.

Accade tutto davanti ai suoi occhi. Dopo la guerra, Lorenza fuggì a Londra dove rimase molti anni; il suo ritorno a Firenze le riportò alla mente quei momenti terribili e la sua mente ne fu talmente turbata da rischiare la pazzia. Lo psichiatra che la curava le consigliò di scrivere in un libro la sua esperienza come cura ai suoi mali interiori. Il risultato è Il cielo cade.

Il cielo cade è uno spaccato di vita vissuta tra la guerra, il massacro, la violenza agli occhi innocenti di bambini che non avrebbero mai potuto capire quel momento storico. Il film comunica, testimonia la volontà di non poter e dover dimenticare la memoria di vite spezzate in quel periodo.

Alla fine della proiezione, i ragazzi hanno rivolto molte domande alla scrittrice sulle tematiche che comunque troveranno un approfondimento a scuola. L'iniziativa è inserita nel progetto "Investire in democrazia".