COMUNICATO STAMPA
Empoli, 12 maggio 2003
Fino al 24 maggio, all'interno della mostra dedicata ad Augusto Pellegrini
Si apre oggi a Chiari, in provincia di Brescia,
una interessante mostra documentaria nella quale saranno esposti alcuni
materiali appartenuti all'empolese Giuliano Vanghetti. La mostra, dal
titolo "Augusto Pellegrini e l'Ospedale Mellini di Chiari",
ricostruisce la vicenda umana e professionale del chirurgo Augusto Pellegrini,
legato a Giuliano Vanghetti da amicizia e da costanti rapporti professionali.
Augusto Pellegrini nacque a Fucecchio il 26 giugno 1877 da Giovanni ed
Enrichetta Mariotti, una famiglia che possedeva immobili di un certo valore
storico (come la torre di Castruccio) e terreni di cui curava la bonifica
(la "colmata Pellegrini", attraversata dal Rio di Fucecchio).
Anche dopo la laurea, Pellegrini cercò di affinare le qualità
scientifiche e professionali, frequentando corsi di perfezionamento a
Firenze. Dopo un triennio di assistentato presso la Clinica Chirurgica
Generale di Firenze, Pellegrini conseguì la Libera Docenza in Medicina
Operatoria nel 1910; nel 1913 ebbe l'incarico del corso di Medicina Operatoria
e quello della Direzione della Clinica Chirurgica dell'Università
di Perugia. Seguì l'ambulatorio di pronto soccorso chirurgico d'Oltrarno,
fu Chirurgo primario negli Ospedali Riuniti di Città di Castello
e Direttore dell'Ospedale di Marradi, ove si rivelarono appieno le sue
qualità di organizzatore. Rinnovò su basi moderne quell'ospedale,
con dotazioni tecniche adeguate ai tempi, migliorandone anche le condizioni
finanziarie. I Resoconti clinico statistici testimoniano i positivi risultati
del suo impegno scientifico ed assistenziale. L'epidemia colerica del
1910/1911 gli dette modo di proporre che le strutture d'isolamento approntate
dai Comuni e dalle Congregazioni di Carità, fossero conservate
in attività anche in condizioni di normale salute pubblica. Nel
1913 Pellegrini risultò primo nel concorso al posto di Chirurgo
primario e Direttore dell'Ospedale "Mellino Mellini" di Chiari,
sede in cui si svolse tutta la sua quarantennale carriera. Anche in questa
sede egli diede prova di grandi capacità di organizzatore. La sua
direzione rappresentò un periodo di importante sviluppo dell'ente
ospedaliero: Pellegrini ripropose l'attività di miglioramento tecnico
scientifico già sperimentata a Marradi, e fece sì che l'area
di influenza dell'Ospedale di Chiari si estendesse progressivamente fino
a Bergamo.
Dall'empolese Vanghetti, Pellegrini trasse ispirazione costante nella
sua attività nel campo delle "cinematizzazioni", ossia
nella costruzione di arti artificiali. Il contatto con Vanghetti (chiamato
spesso "maestro") è testimoniato dalle centinaia di lettere
e cartoline che la Biblioteca Comunale di Empoli conserva nel "Fondo
Vanghetti": una selezione dei documenti personali e professionali
più significativi per illustrare questa amicizia professionale
durata 25 anni sono stati scelti e inviati in mostra a Chiari.
La mostra sarà aperta fino al 24 maggio, con ingresso libero e
orari: 10-12/ 15-18. Per informazioni: Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca
Repossi, tel. 030/7000730; e-mail: fondmorcellirepossi@libero.it
Biblioteca comunale "Renato
Fucini"
via Cavour, 36 - 50053 Empoli (FI)
tel. 0571 757840 fax 0571 757832
e-mail: biblioteca@comune.empoli.fi.it
Sito web: http://www.comune.empoli.fi.it/biblioteca/biblioteca.htm