DON RUIZ E MARTINI A EMPOLI PER INIZIATIVE DI PACE NEL CHIAPAS

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 20 febbraio 2002

"Percorsi di pace oggi". Sabato 23 febbraio (9.30), presso il Cenacolo degli Agostiniani

Sabato mattina, don Samuel Ruiz Garcia, Vescovo Emerito di San Cristobal de Las Casas, parteciperà ad un incontro pubblico con il Presidente della Giunta Regionale Toscana, Claudio Martini, nella Sala del Cenacolo dell'ex Convento degli Agostiniani a Empoli (via de' Neri 15, inizio alle 9.30). Questa mattina, il Vescovo da sempre impegnato nella difesa dei diritti della popolazione del Chiapas, ha spiegato in una conferenza stampa tenutasi nel Palazzo Comunale di Empoli, le ragioni della sua presenza in Italia e dell'incontro di sabato mattina, che è inserito in una serie di appuntamenti pubblici. "Percorsi di pace oggi - Le iniziative della Toscana per il Chiapas" questo il titolo scelto dagli organizzatori, i Comuni di Empoli, Lastra a Signa e San Piero a Sieve, che hanno già inviato proprie delegazioni nella tormentata regione del Messico e sottoscritto patti di amicizia con i Municipi Autonomi - San Juan de la Libertad per Empoli, Ricardo Flores Magon per Lastra a Signa, Vicente Guerrero per San Piero a Sieve -, il Gruppo "Mani Tese" di Lucca e il "Coordinamento toscano di sostegno alla lotta zapatista".

<E' fondamentale tenere costantemente aperto un osservatorio sul rispetto della legalità nel Chiapas - ha spiegato don Ruiz, due volte candidato al Nobel per la pace -. I condizionamenti del Governo messicano precedente ricadono in parte su quello attuale e non è facile far sapere a tutti quello che sta accadendo. In Messico, ora, comincia ad esserci un po' di vergogna per quello che accade nel Chiapas, ma è necessario continuare in questo costante lavoro di controllo e allo stesso tempo portare avanti la realizzazione di alcuni progetti>. Il suo principale interlocutore, sabato mattina, sarà appunto il presidente della Giunta Regionale toscana Claudio Martini. <Con questa iniziativa - ha spiegato il Sindaco di Empoli, Vittorio Bugli - intendiamo ottenere un doppio risultato: mantenere alta l'attenzione sulle vicende di quella regione del mondo attraverso la testimonianza di uno dei suoi protagonisti principali, e allo stesso tempo ampliare la collaborazione, coinvolgendo sempre di più il resto della Toscana nella nostra esperienza di scambio e collaborazione con i Municipi autonomi del Chiapas>. Tutti concordi sulla necessità di non abbassare il livello di attenzione: <Nonostante l'idea di pacificazione che si sta cercando di far passare attraverso i mass media - ha spiegato Armando De Matteis rappresentante del Coordinamento toscano di sostegno alla lotta zapatista -, in Chiapas la pace non è ancora arrivata e nei Municipi autonomi si continua a morire e a subire violenze>.