Empoli capitale della danza con il concorso 'Città di Empoli' al PalaExpo

Domenica 9 aprile, dalle 9.30, piazza Guido Guerra

 

EMPOLI – Empoli capitale della danza a 360° con l’ottava edizione del concorso ‘Città di Empoli’. Sul palco del Palazzo delle Esposizioni di Empoli sono attesi oltre 300 fra ballerine e ballerini domenica 9 aprile, dalle 9.30. Nel complesso di piazza Guido Guerra saranno protagoniste le esperienze delle scuole di danza dell’Empolese Valdelsa, ma non solo. Sarà rappresentata tutta la Toscana con rappresentanza anche da Bologna e dall’Umbria. Una manifestazione che vuole offrire un'ulteriore opportunità di esperienza scenica per gli allievi e le allieve delle scuole di danza del territorio, aprendosi ad altre realtà danzanti del territorio toscano e nazionale.
Essendo un concorso ci saranno dei premi in somme di denaro proprio per dare la possibilità di studiare a chi merita. Alla premiazione sarà presente, come nelle altre edizioni, Eleonora Caponi, assessore alla cultura del Comune di Empoli. L’evento è organizzato dalle associazioni di Empoli Harmonia ‘L'Art de la Danse"’ e ‘Kuntary Ballet’.

 

DISCIPLINE - Le discipline ammesse sono: classico, neoclassico, contemporaneo, modern jazz, hip-hop, break dance. Una commissione esterna giudicherà tutti i concorrenti che saranno numerati per poter dare loro una valutazione senza conoscere la scuola o la città di provenienza. Inoltre sono previste numerosissime borse di studio, completamente gratuite o al 50% del loro valore, in città dove i ragazzi possono frequentare le scuole come vacanza studio visto che sono spesso organizzate nel periodo estivo.

 

LE SCUOLE PARTECIPANTI
- La lista è lunghissima, ecco i nomi delle scuole partecipanti con un totale di più di 300 allievi:

Ecole De Danse Larciano (Pistoia)
Fusion Seano (Prato)
Ego Danza Rosignano Marittimo (Livorno)
Studio Danza Giubilei Città di Castello (Perugia)
Studio Live Dance Academy, Livorno
L'Art de la Danse Empoli (Firenze)
L'Art de la Danse, Firenze
L'Art de la Danse Certaldo (Firenze)
Kuntary Ballet Empoli (Firenze)
Trottola Danza Porretta Terme
Sinfonia della Danza Poggibonsi (Siena)
Imagina Danza Prato
Le Calcinaie Castelnuovo Berardenga (Siena)
Doppio Binario Lucca
Opus Ballet Firenze
Danza Pontassieve (Firenze)
Area Danza Firenze
Centro Danza Tersicore Pisa
Arabesque Fucecchio (Firenze)

 

 

 

HARMONIA ‘ART DE LA DANSE’ – Il centro balletto classico ‘L’Art de la Danse’ ha due sedi, una a Firenze e l’altra a Empoli, in Via Verdi. Ci sono corsi che spaziano dalla danza classica, alla danza di carattere, la modern – jazz, danza contemporanea, hip – hop, flamenco, balli caraibici, danza orientale, ginnastica per adulti e tanto altro. Il centro si occupa del livello base fino al professionale e partecipa regolarmente a rassegne nazionali e spettacoli. Tutte iniziative che diventano qualitativamente sempre più valide e di prestigiosi successi. La direttrice del centro è Palmyra Piscopo che inizia lo studio del balletto a sei anni nella storica scuola di danza classica Daria Collin, sotto la guida dei maestri: Antonietta Daviso, Hector Barriles, Maurizio Dolcini, Rossella Bechi e Norin Livesey, ottenendo il titolo della Royal Academy of Dancing.

 

KUNTARI BALLET - La Kuntari Ballet è una associazione sportiva e culturale (ASD), nasce nel 2004 come compagnia di danza sotto la direzione artistica di Daniele Carnazza, ballerino e coreografo con importanti esperienze professionali in compagnie internazionali. Nello stesso anno ha inizio l’attività di scuola di danza all’interno della storica palestra Olimpia di Empoli. Da settembre 2015 la Kuntari Ballet ha riorganizzato gli spazi con l’obiettivo di ampliare le attività di danza classica, contemporanea e moderna, le discipline orientali e garantire attività ludico-motorie personalizzabili con l’inserimento di personale altamente qualificato. La danza, in tutte le sue espressioni, è la mission della Kuntari Ballet e di Daniele Carnazza, che grazie alla sua pluridecennale esperienza come ballerino, coreografo e maestro, garantisce serietà e professionalità, ma anche tanto divertimento ai ragazzi che decidono di frequentare la scuola.