COMUNICATO STAMPA
Empoli, 21 maggio 2003
Dal 24 maggio al 31 luglio 2003
Il progetto di valorizzazione dell'industria empolese
dell'abbigliamento individua, per il 2003, una mostra sulle confezioni,
accompagnata da varie iniziative collaterali. La mostra, dal titolo "Empoli
e le confezioni: oggetti e immagini tra creatività e lavoro nell'industria
dell'abbigliamento", si inaugura il 24 maggio, nell'ex Convento degli
Agostiniani, e resta aperta fino a tutto luglio, dal martedì al
sabato con orario 10-12 e 17-19.30: nel mese di luglio sarà aperta
dal martedì al sabato dalle 10 alle 12 e sarà visitabile
anche le sere di martedì e giovedì nell'ambito di "Luci
della città" in corrispondenza delle aperture notturne dei
negozi e delle strutture culturali, dalle 21.30-23, il martedì
e il giovedì dalle 21.30 alle 23.30. La mostra è promossa
dalla Commissione Pari Opportunità del Consiglio Comunale di Empoli.
Le iniziative sono coordinate dal responsabile dell'Archivio Storico,
Stefania Terreni in collaborazione con Massimo Carrai (curatore scientifico),
l'architetto Elena Mostardini (responsabile del progetto di allestimento)
e Carla Caciagli (Commissione Pari Opportunità).
La mostra è stata possibile prima di tutto per la partecipazione
massiccia di aziende e privati che hanno messo a disposizione il materiale
che possedevano: fotografie, disegni, figurini, macchine da cucire e attrezzature
varie, pubblicazioni, abiti e molte altri oggetti che arricchiscono il
percorso espositivo sulle confezioni empolesi. Questa partecipazione può
continuare anche a mostra aperta: per chi solo ora venga a conoscenza
della mostra e voglia consegnare nuovi oggetti o immagini per colmare
involontarie lacune, sono disponibili appositi spazi espositivi; è
sufficiente segnalarlo al personale di sorveglianza.
Per la realizzazione della mostra il Comune di Empoli ha avuto l'importante
sostegno finanziario della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, che
ha condiviso il progetto di valorizzazione e ha consentito un allestimento
del materiale adeguato alle aspettative e all'interesse che è venuto
man mano crescendo sulla manifestazione. Nell'ambito del settore produttivo
dell'abbigliamento alcune importanti aziende hanno legato il loro nome
alla mostra con un intervento di sponsorizzazione: Allegri, Modyva e Thes
Tziveli per Bodies fur international; anche il Consorzio Promomoda è
stato coinvolto.
Con questa mostra si intende raggiungere vari obiettivi: far conoscere
alla cittadinanza, agli operatori economici, ma anche a visitatori occasionali
il percorso di questo settore produttivo dalle origini fino agli anni
'70/'80 del novecento, che ha dato occupazione a migliaia di addetti,
in grandissima maggioranza donne.
L'iniziativa vuole, nel contempo, offrire una prima occasione di valorizzazione
del settore dell'abbigliamento che ancora oggi è rimasto fortemente
radicato nell'area empolese e a cui, in futuro, potrebbero seguirne altre
rivolte a ricostruire periodi e problematiche più vicine al presente.
Inoltre sarà un'occasione per raccogliere e/o riprodurre materiale
di vario tipo, facilmente soggetto a dispersione, che permetterà
- in futuro - di ricostruire in una pubblicazione e un ipertesto la storia
di questa attività produttiva nell'economia cittadina; di valorizzarne
gli aspetti didattici ed eventualmente di documentarli in percorsi espositivi
permanenti.