Giornata conclusiva del 1° corso interistituzionale sul tema: 'Disturbi gravi del comportamento e della personalità: la scuola, la famiglia, la vita extrascolastica come occasione per la creazione di un ambiente terapeutico'

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 2 maggio 2002

Domani alle 14.30, presso il Centro Formazione della ASL 11 in piazza Ristori 1

Venerdì 3 maggio alle ore 14,30 presso il Centro Formazione della ASL 11 (Empoli, P.zza Ristori, 1) si terrà la giornata conclusiva del 1° Corso Interistituzionale sul tema Disturbi gravi del comportamento e della personalità: la scuola, la famiglia, la vita extrascolastica come occasione per la creazione di un ambiente terapeutico.

Il seminario - aperto al pubblico - si propone di trarre le conclusioni del lungo corso, che ha avuto inizio nel gennaio 2001, finanziato interamente dal Comune di Empoli e dal Circondario Empolese-Valdelsa ed organizzato dalla U.O. di Neuropsichiatria Infantile della ASL 11, in collaborazione con il Distretto Scolastico n° 25 di Empoli ed il Centro Studi Bruno Ciari, in occasione delle iniziative a favore dell'handicap.

Articolato in seminari teorici e gruppi di lavoro condotti da docenti del Centro Studi Martha Harris (Firenze - Corsi Modello Tavistock), il corso è nato con l'obiettivo di creare uno spazio di comunicazione tra professionalità eterogenee (insegnanti, educatori, NPI, psicologi, terapisti della riabilitazione, assistenti sociali), che permettesse una riflessione sul "senso" del proprio lavoro ed un accoglimento della sofferenza psichica, in una prospettiva di condivisione di percorsi metodologici, parametri prognostici e indicatori di efficacia degli interventi.

Si trattava, in pratica, di costruire un linguaggio comune ed interdisciplinare per i professionisti che trattano, nel loro lavoro quotidiano, situazioni di disturbo di comportamento e personalità del bambino.

Il metodo utilizzato è stato quello del seminario di gruppo, con la partecipazione diretta ed attiva di tutti i partecipanti e lo strumento quello dell'osservazione psicoanalitica in classe o in altre situazioni di lavoro. Quest'ultima, diversamente da altre modalità di osservare, comporta la messa in gioco sul piano emotivo da parte di chi osserva e la capacità di riflettere e dare senso anche a quanto vede o sente dentro di sé, mentre interagisce con gli altri.

Sull'importanza dell'osservazione psicoanalitica a scuola parlerà, a conclusione del Corso, la dottoressa Biddy Youell, mettendo a disposizione delle persone interessate la sua esperienza di anni di lavoro alla Tavistock Clinic di Londra.

I Sigg. Giornalisti sono invitati a partecipare.