'Il grande dittatore' di Charles Chaplin

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 18 marzo 2003

Domani e giovedì il penultimo appuntamento per il mese di marzo al cinema "La Perla" della "Bottega dei Sogni"

La proiezione della rassegna di film di qualità "la Bottega dei Sogni", promossa dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Empoli e curata dall'Associazione Videa, in programma al cinema "La Perla" domani, mercoledì 19 marzo e giovedì 20 marzo, sarà la penultima del mese di marzo. Anche per questa settimana il tema affrontato resta il No War, mai così attuale come in questi giorni in cui si sta decidendo a breve l'attacco in Irak. Il film, "Il grande dittatore" di Charles Spencer Chaplin, regia e attore, con Reginald Gardner, Paulette Goddard, Jack Oakie, racconta di un barbiere ebreo che viene scambiato per Adenoid Hynkel, dittatore di Tomania, e in questa veste pronuncia un discorso umanitario.

Una satira penetrante del nazifascismo in cui Charlot si sdoppia nel piccolo barbiere ebreo e nel dittatore Hynkel (Hitler): l'uno appare come l'immagine un po' sbiadita del vagabondo. E' stato il primo film di Chaplin con il sonoro, essendo uno specialista del muto. Un comico dove si evince il sentito appello alla pace nel mondo, alla libertà e alla democrazia.

"Mi dispiace - leggiamo nel discorso che Chaplin, pronuncia, al posto del vero Dittatore, per l'invasione di Ostria - ma io non voglio fare l' Imperatore , non è il mio mestiere , non voglio governare e conquistare nessuno , vorrei aiutare tutti , ebrei , ariani , uomini neri e bianchi , tutti noi dovremo aiutarci sempre , dovremo soltanto godere della felicità del prossimo , non odiarci e disprezzarci l'un l'altro . In questo mondo c'è posto per tutti , la natura è ricca, è sufficiente per tutti noi , la vita può essere felice e magnifica , ma noi lo abbiamo dimenticato" . Il film è stato girato nel 1940, quando gli americani vedevano in Hitler un problema solo per l'Europa e fu sconsigliata in partenza la realizzazione di questo film. Ma Chaplin ha regalato a tutti noi, al mondo intero, la prima grande opera cinematografica contro il nazifascismo. Chaplin non ha mai trovato niente da ridere nella follia omicida dei nazisti.

Gli spettacoli pomeridiani e serali dalle 15,40 alle 18 e dalle 20,15 alle 22,30 con il costo del biglietto invariato, 4 euro per quello intero e 2,50 con Carta Giovani.