PER LA PACE IN MEDIO ORIENTE: EMPOLI NON SI FERMA

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 7 aprile 2002

L'Amministrazione intensifica le iniziative per far sentire la propria voce

Si intensifica l'attività del Comune di Empoli a favore di una soluzione di pace in Medio Oriente. In queste settimane, ancor più negli ultimi giorni, si rende necessario accentuare la pressione sulle massime istituzioni italiane e internazionali affinché queste si adoperino a far cessare le violenze in Palestina. L'azione dal basso come un modo di intervenire ed esercitare una pressione sulle più rilevanti questioni, è questa la filosofia che guida il Comune di Empoli nelle iniziative legate alle più importanti tematiche nazionali e internazionali. Per questo, il Comune di Empoli si è mosso già da tempo sulla questione mediorientale e ora intensifica l'azione politica. Il Consiglio Comunale ha emesso due ordini del giorno nelle ultime settimane, l'ultimo venerdì 5 aprile, per sollecitare l'intervento delle autorità internazionali, volto a far cessare le violenze in atto tra israeliani e palestinesi e a favorire una duratura soluzione di pace.

Domani sera, il Comune parteciperà alla manifestazione regionale di Firenze con il proprio gonfalone. E' stata accolta con favore, inoltre, la proposta di anticipare la marcia per la pace di Assisi, in considerazione del precipitare della situazione in Medio Oriente: anche a questa, Empoli parteciperà con il proprio gonfalone. Si adopererà per la diffusione della carta di Firenze, redatta e sottoscritta da palestinesi e israeliani, alla quale il Comune di Empoli ha aderito e che ora ritiene necessario divulgare a tutti i livelli.

Il 22 e 23 aprile, incontrerà insieme al Comune di Siena, gli amministratori della città palestinese di Dura, con la quale è in fase di attuazione il progetto di cooperazione decentrata, articolato in una serie di interventi a sostegno dello sviluppo della città palestinese, che si trova a 9 chilometri da Hebron. Con i Comuni di Empoli e Siena, hanno aderito al progetto le Aziende sanitarie locali delle due città e molti altri partners locali e non. Lunedì 22 aprile, il Sindaco di Dura, con la delegazione che l'accompagna, saranno ospiti dell'Amministrazione di Empoli. Martedì 23 aprile, Empoli sarà in piazza del Campo, a Siena, con circa trecento bambini che si uniranno a quelli di Siena in un girotondo per la pace. "Salam-Pace-Shalom", questo il titolo scelto per l'iniziativa, che si dividerà in due parti e vedrà la partecipazione di autorevoli esponenti palestinesi e israeliani: la festa per la pace al mattino, con il girotondo dei bambini, accompagnato da canti di pace, e una coreografia di aquiloni e palloncini: i bambini raccoglieranno lettere e disegni, preparati da loro, che saranno consegnati martedì sera al Sindaco di Dura. La sera, sempre a Siena, infatti, la festa avrà un aspetto più istituzionale: un incontro degli amministratori delle tre città con il presidente della Regione, Claudio Martini chiuderà la giornata.

L'Amministrazione comunale ha già dato l'adesione, con l'invio di propri rappresentanti, alla missione di pace in Palestina del Coordinamento degli Enti locali, missione per la quale si definiranno le modalità di attuazione nelle prossime ore.

Nel contempo, l'Amministrazione porterà avanti la petizione con raccolta di firme per l'affermazione del processo di pace in Medio Oriente, promossa lo scorso ottobre e tuttora aperta. Oltre tremila firme sono già state raccolte e arriveranno alle massime autorità nazionali e internazionali nelle prossime ore. La raccolta di firme, alla quale hanno aderito altri Comuni della Toscana e ha assicurato il proprio appoggio la stessa Regione Toscana, resta aperta.