'La seconda Guerra Civile Americana' di Joe Dante

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 1 aprile 2003

Il programma di aprile e maggio della "Bottega dei Sogni" al cinema "La Perla"

Il programma delle proiezioni di film di qualità della "Bottega dei Sogni" al cinema "La Perla", promossa dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Empoli e dall'Associazione Videa, per i mesi di aprile e maggio, continua ad affrontare il tema tragico e devastante della guerra, che sta preoccupando il presente e il futuro del mondo. Le proiezioni si svolgeranno nei due consueti appuntamenti pomeridiani e serali dalle 17,15 alle 19 e dalle 20,45 alle 22,30.

Un film del 1997 del regista di conosciuti kolossal di effetti speciali e originali per il genere fantastico, Joe Dante, La seconda guerra civile americana è interpretata da Beau Bridges e Joanna Cassidy. Un film frutto del connubio tra il regista, lo scrittore canadese Martyn Burke e il produttore Barry Levinson (vincitore del premio Oscar come Miglior regista per Rain Man). Una commedia realizzata per la messa in onda televisiva, che è stata portata nelle sale cinematografiche, La seconda guerra civile americana è stata presentata in anteprima alla 54esima Mostra del Cinema di Venezia. Il film racconta quello che potrebbe essere l'America in un futuro, non molto lontano, se qualcuno decidesse di chiudere l'ingresso agli immigrati. La seconda guerra civile americana apre con la decisione del Governatore Farley di chiudere le frontiere del suo stato, l'Idaho, agli immigrati che sono, nello specifico, orfani pakistani sfuggiti alla guerra tra l'India e il Pakistan. Un evento che tutte le reti televisive cercano affannosamente di tenere nascosto e invece viene seguito minuto per minuto dalla imponente redazione delle rete televisiva NewsNet.

E' un film che vuol far riflettere, che forse, in maniera diversa, non è così fuori dal momento attuale che stiamo vivendo e che rappresenta lo strapotere dei media, la perdita dei valori, d'identità dell'America, le difficoltà del vivere in comune la diversità di un popolo. La nostalgia del regista è evocata per quell'America dei grandi ideali nella speranza che torni a essere il grande paese di un tempo. Il film è divertente e pieno di contenuti.

Il costo del biglietto è invariato per quello intero, 4 euro e 2,50 con Carta Giovani.