LA VISITA DEL SINDACO DI DURA AI BAMBINI DI EMPOLI: <ABBIAMO BISOGNO DELLA VOSTRA MEDIAZIONE DI PACE>

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 22 aprile 2002

La città palestinese è al centro di un progetto di cooperazione con Empoli e Siena

Il primo cittadino di Dura, Mohammed Abu Atwan, è arrivato a Empoli questa mattina. Il Sindaco, Vittorio Bugli, lo ha ricevuto nel palazzo Comunale con la delegazione che l'accompagnava. Dura è una cittadina palestinese che dista 9 chilometri da Hebron: con questa cittadina, il Comune di Empoli ha avviato il programma di cooperazione decentrata insieme al Comune di Siena che lo sta portando avanti da alcuni anni. Dopo l'incontro ufficiale, il Sindaco di Empoli ha accompagnato la delegazione in visita alla scuola elementare "Leonardo da Vinci", dove il Sindaco di Dura ha risposto alle domande dei bambini, invitandoli a farsi simbolicamente e concretamente mediatori di pace tra palestinesi e israeliani. I bambini delle scuole empolesi avvieranno rapporti di corrispondenza con i bambini della città di Dura.

Il progetto elaborato con il Comune di Siena prevede la costruzione, entro il 2002, di un laboratorio di analisi cliniche e di due ambulatori, uno di ostetricia-ginecologia e uno pediatrico, il cui bisogno è stato rilevato direttamente dai partners locali coinvolti attivamente nel progetto: l'amministrazione comunale di Dura e l'associazione Bint Al Reef di Dura, per la quale è presente nella delegazione, la presidentessa Fatima Abu Katta. Successivamente si procederà alla realizzazione, prevista per il 2003, di un'area a verde attrezzata. Al progetto ha aderito anche la Asl 11 di Empoli, la quale ha già messo a disposizione un contaglobuli che sarà inviato a Dura nei prossimi giorni. Il Comune di Empoli ha in programma un altro incontro con il Sindaco di Dura, nei prossimi giorni, per coinvolgere altri enti e associazioni locali.

Il Comune di Empoli, in sintonia con quello di Siena, si è attivato per instaurare un analogo rapporto di collaborazione con una città israeliana. Il proposito ha incontrato il pieno appoggio del primo cittadino di Dura: <In un momento come questo, la priorità è fermare il massacro che colpisce tutti i territori palestinesi. Per compiere questo primo passo e quelli successivi che permettano di trovare una duratura soluzione di pace, è necessaria la mediazione di una terza parte che sia in grado di spingere israeliani e palestinesi ad instaurare una convivenza pacifica. In questo senso, è utile da parte vostra, stringere rapporti anche con città israeliane: questo è il modo migliore per ricreare una cultura di pace>. L'ha ripetuto anche ai bambini della scuola Leonardo da Vinci, Mohammed Abu Atwan, rispondendo a chi gli chiedeva perché non fosse possibile sedersi tutti allo stesso tavolo e fare finalmente la pace: <Serve una mediazione, chiunque non appartenga alle due parti in conflitto può diventare mediatore di pace. Anche i bambini - ha detto il primo cittadino di Dura - possono fare la loro parte>.