L'Unione e il Governo riportano il Giudice di Pace nell'Empolese Valdelsa. Al via dal 2 gennaio 2017

 

EMPOLI – Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando ha firmato il decreto ministeriale di ripristino delle sedi del Giudice di Pace, fra queste anche quella di Empoli che servirà tutti gli undici Comuni dell’Unione Empolese Valdelsa. La data a partire dalla quale gli uffici inizieranno ad erogare il servizio in favore dei cittadini è fissata al 2 gennaio 2017.

Il personale che sarà in organico è già stato sottoposto a specifica formazione. «Avevamo detto fin dalla campagna elettorale che sull'obiettivo di riaprire il giudice di pace a Empoli avremmo messo tutto l'impegno possibile – ha detto il sindaco di Empoli e presidente dell’Unione Brenda Barnini –. La consapevolezza che la perdita di questo servizio fosse un grave danno per i cittadini del nostro territorio ci ha sospinti fin dal primo giorno di mandato a costruire possibili soluzioni che portassero alla riapertura dell'ufficio. Per questo ci siamo fatti trovare pronti di fronte alla nuova finestra aperta dal Governo per manifestare disponibilità da parte degli enti locali. Oggi c'è in noi grande soddisfazione per aver raggiunto questo risultato frutto di un grande lavoro di squadra di tutti i sindaci dell'Unione e dei nostri rappresentanti in Parlamento e nel Governo. Ringrazio i dipendenti comunali che si sono resi disponibili a fare il percorso di formazione che li porterà a lavorare al nuovo ufficio. Il nuovo ufficio del giudice di pace di Empoli sarà a servizio di tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa poiché riunisce in sé le funzioni e le competenze territoriali anche dell’ex ufficio di Castelfiorentino e incorpora anche Montespertoli, una novità questa che per la prima volta porta anche il territorio di questo ultimo comune a gravitare su Empoli e non più su Firenze. L'apertura effettiva avverrà a inizio gennaio 2017 e questi mesi saranno necessari per adeguare gli spazi nell'ex Tribunale in via Sanzio. Ringrazio l'associazione degli avvocati dell’Empolese Valdelsa che ha sostenuto e supportato la nostra volontà.

Tutti insieme possiamo dire di aver saputo raggiungere un obiettivo difficile e non scontato e di aver riportato Empoli nella geografia giudiziaria del nostro Paese». Soddisfazione è stata espressa anche dai parlamentari espressi dal territorio, la senatrice Laura Cantini e gli onorevoli Dario Parrini e Luca Lotti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: «Un lavoro di squadra svolto a Roma in costante contatto con il ministero, ma anche col territorio Empolese Valdelsa. Un risultato importante che torna ad avvicinare ancora di più la pubblica amministrazione ai cittadini. Ci eravamo impegnati con la popolazione durante la nostra campagna elettorale e abbiamo mantenuto la promessa.

Il ritorno del giudice di pace è il frutto di un percorso condiviso e di un modello di governo del territorio che ci porta a essere come parlamentari in stretto contatto con gli amministratori locali».