'L'uomo senza passato' di Aki Kaurismaki.

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 25 marzo 2003

Domani e giovedì al cinema "La Perla" la rassegna della "Bottega dei Sogni"

Proiezione nei consueti appuntamenti pomeridiani e serali

"L'uomo senza passato" è la proiezione settimanale di film di qualità in programma domani e giovedì al cinema "La Perla", nei consueti appuntamenti pomeridiani e serali, della rassegna "la Bottega dei Sogni" promossa dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Empoli e dall'Associazione Videa. Il film è la storia di un uomo che perde la memoria, smarrito nel presente, in cerca del futuro: questo il tema centrale affrontato nel film di Aki Kaurismaki, regista, scrittore, montatore e produttore finlandese, vincitore del Premio della Giuria a Cannes nel 2002. Un film toccante che ha commosso spettatori di tutto il mondo, abile nel non tralasciare note divertenti.

Un uomo in cerca di lavoro, giunge a Helsinki in cerca di un'occupazione. Viene aggredito brutalmente da tre persone, derubato di tutti i suoi effetti personali, ricoverato in gravi condizioni in ospedale, perde la memoria. Deve ricominciare una nuova vita partendo dal nulla, ma con grande volontà di farcela.

Aki Kaurismaki dal suo primo film che risale al 1983, "Delitto e castigo", analizza con vena polemica la decadenza della società, affermando a gran voce che l'infamia del mondo può essere sconfitta dal coraggio, dal sentimento dell'amore, dall'altruismo, dal carattere. I suoi film sono all'insegna della fiducia negli esseri umani e nella loro capacità di resistenza per la loro volontà che hanno nel cuore. Il suo valore ritrovato è proprio l'uomo e la sua bontà. Un valore da riconoscere in questi tempi di guerra.

"Spero - leggiamo in una nota di produzione del regista - che la mia visione sociale, economica e politica dello stato della società, della morale e dell'amore si possa evincere dal film stesso". Egli vuol dare voce a quelle classi disagiate ai margini della società finlandese, condannate all'anonimato. Il suo è uno stile non troppo lontano da quello di Chaplin: dignità, umorismo e un po' di malinconia.

Il costo dei biglietti resta invariato, 4 euro per quelli intero e 2,50 con Carta Giovani.