Revocata la delega di vicesindaco a Massimo Marconcini

COMUNICATO STAMPA

Empoli, 7 maggio 2003

A seguito delle dichiarazioni rilasciate da Massimo Marconcini in occasione di un Convegno su Cuba il 26 aprile scorso e delle conseguenze prodotte, il Sindaco di Empoli, Vittorio Bugli, ha comunicato oggi a Marconcini la revoca della delega di vicesindaco, confermandogli nel contempo le deleghe in qualità di assessore.

"Sulla questione dei diritti civili in generale e della pena di morte in particolare - spiega Vittorio Bugli - la storia di Empoli e l'azione istituzionale svolta dal Comune negli ultimi anni, non consentono di far passare un'immagine che ammetta ambiguità. Il lavoro di presenza costante sulle questioni dei diritti umani, sulle iniziative sui temi della globalizzazione, i progetti educativi intrapresi con i giovani contro la pena di morte e per l'affermazione dei diritti universali in tutti i paesi del mondo sono uno dei patrimoni più preziosi della nostra città e impongono un orientamento lineare e intransigente, senza dubbi e senza eccezioni. Chi ricopre la seconda carica del Comune non può esimersi dal rispettarlo".

"Non averlo fatto - prosegue Bugli - ha prodotto un'incrinatura che porta come unica conseguenza possibile la revoca del ruolo di rappresentante diretto del Sindaco. La nostra posizione su Cuba, con cui intratteniamo da sempre rapporti di amicizia, è stata chiara sin dal primo momento: decisa condanna per le recenti esecuzioni di tre cittadini cubani, richiesta di liberazione dei prigionieri politici e di commutazione di tutte le condanne a morte. Nello stesso tempo, abbiamo deciso di continuare e rafforzare i rapporti di cooperazione con il popolo cubano. Questa vicenda non cancella l'apprezzamento per il lavoro svolto da Marconcini in qualità di assessore, lavoro che occorre proseguire e rafforzare nell'interesse dell'Amministrazione e della città".

La delega a rappresentare il Sindaco in qualità di vicesindaco passa a Rossella Pettinati.