Violenza di genere, Eleonora Caponi: «Il volontariato per primo ha trovato risposte concrete a questo problema»

 

EMPOLI – Il 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, non è una data a caso. E' il ricordo di un brutale assassinio, avvenuto nel 1960 nella Repubblica Dominicana, ai tempi del dittatore Trujillo. Tre sorelle, di cognome Mirabal, considerate rivoluzionarie, furono torturate, massacrate, strangolate. Buttando i loro corpi in un burrone venne simulato un incidente.

 

In questa giornata l’amministrazione comunale di Empoli si è mobilitata per essere presente agli eventi che si sono svolte in città.

Queste le parole dell’assessore alle pari opportunità Eleonora Caponi: «Come ogni anno abbiamo partecipato e sostenuto le iniziative nate dal mondo dell’associazionismo per la giornata mondiale contro la Violenza di Genere. Lo facciamo credendo fortemente nel ruolo del volontariato che, nel nostro territorio, per primo si è fatto carico di trovare risposte concrete per le donne e i minori vittime di violenza. In tanti casi in Toscana ed in Italia è stato proprio il mondo del volontariato a far leva sulle istituzioni affinché si cercasse il maggiore coinvolgimento possibile fra forze dell'ordine, strutture ospedaliere e sanitarie, associazionismo per la costruzione di reti di intervento e di protezione. E' importante perciò riconoscere il valore del lavoro che le associazioni hanno fatto su questo territorio. Oggi Auser e Centro Lilith hanno dato vita ad un calendario di iniziative di sensibilizzazione che ci auguriamo abbia destato una nuova attenzione nei confronti di questo serio problema. Ringrazio anche per la sensibilità dimostrata i docenti e gli studenti del ‘Ferraris-Brunelleschi’».

 

Questa mattina, mercoledì 25 novembre, sette studentesse del ‘Ferraris-Brunelleschi’ hanno fato vita a una breve performance per favorire una riflessione sul ‘femminicidio’ dal titolo ‘Una questione culturale’. L’assessore alle politiche sociali Arianna Poggi ha assistito, sia all’interno dell’istituto superiore di via Sanzio, sia alla scuola media ‘Vanghetti’, all’esibizione delle ragazze che poi hanno replicato nel pomeriggio alla sede dell’Auser Filo d’Argento, sotto la regia della professoressa Silvia Desideri.

 

Sempre questa mattina l’assessore Eleonora Caponi è intervenuta alla sezione Soci Coop per la presentazione della Federazione Antiviolenza Ginestra, con interventi dei Centri Antiviolenza e di Ascolto aderenti a Ginestra CIF di Carrara, Sabine di Montignoso, Ippogrifo di Livorno e Lilith di Empoli.

 

Nel pomeriggio ancora l’assessore Caponi e la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Empoli, Valeria Vezzosi, sono state ospiti dei locali della sede di Via S. Lavagnini n. 53 dell’Auser dove è stato proiettato il filmato realizzato per l’occasione in cui vengono lanciati messaggi ‘anti violenza’ da vari protagonisti del mondo sociale empolese, tra cui alcuni componenti della giunta comunale locale.