Abbandono dei rifiuti, da lunedì 21 febbraio entrano in funzione le “E-killer”

Nessuna violazione sulla protezione dei dati personali delle persone fisiche. La nuova videosorveglianza mobile sarà installata su tutto il territorio comunale

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EMPOLI – Presentate alla stampa nel mese di ottobre, da lunedì 21 febbraio entrano in funzione le telecamere di videosorveglianza mobile “E-killer”.
Altri ‘occhi’ sulla città contro l’abbandono dei rifiuti, collocati su tutto il territorio comunale.
Un’altra azione concreta che va a sommarsi alle altre già in campo al fine di preservare l’impegno collettivo di un Comune che resta ‘virtuoso’ in materia di raccolta di rifiuti.
L’assessore all’ambiente del Comune di Empoli Massimo Marconcini, l’ufficio Tutela Ambientale, la polizia municipale dell’Unione, hanno costruito insieme ad Alia Servizi Ambientali e agli ispettori ambientali un percorso di installazione che rimarrà segreto, per organizzare al meglio la complessa attività di controllo e verifica sul territorio per poi arrivare alla notifica delle sanzioni per abbandoni illeciti.

Molto soddisfatto Massimo Marconcini, assessore all’ambiente del Comune di Empoli, che afferma: «parte questa fase delle telecamere che hanno la capacità di essere spostate molto velocemente e essere posizionate in qualunque parte della città. Per questo chi abbandona rifiuti può essere identificato. Abbiamo dovuto mettere a punto tutte le normative legate alla privacy ed è stato necessario un po di tempo. Adesso siamo pronti e in grado di partire. Sono soddisfatto perché riusciremo davvero ad aumentare la nostra capacità di intervento per sanzionare e anche eventualmente denunciare penalmente chi verrà sorpreso a compiere questi che sono gesti incivili».

DESCRIZIONE DEL NUOVO SISTEMA DI VIDEO SORVEGLIANZA
Queste apparecchiature hanno dispositivi che rilevano le variazioni di scenario, registrando aumenti di volume (quindi la presenza di materiale sul posto) che avvengono nell’area sorvegliata e sono dotate di carta SIM che trasferisce in tempo reale su server dedicati, tutti i dati memorizzati. Una volta individuati e identificati i colpevoli, attraverso i filmati delle telecamere, scatteranno sanzioni per abbandono illecito di rifiuti.
Le attrezzature saranno collocate dagli Ispettori Ambientali in stretta collaborazione con la Polizia Municipale, coinvolta per l’esecuzione delle attività di estrapolazione dei dati, gestione delle registrazioni, raccolta ed elaborazione dati e archiviazioni e di tutte le altre operazioni previste dalla normativa di settore sulla privacy. Le videocamere, di piccole dimensioni e mimetizzabili, saranno messe nelle aree in cui si registrano frequenti abbandoni di rifiuti.