Abbandono rifiuti, quantità importanti di materiale edili, tessile e non solo

Piena sinergia e stretta collaborazione tra gli ispettori ambientali di Alia Servizi Ambientali SpA e gli agenti della Polizia Municipale

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EMPOLI – Un lavoro di squadra continuativo, in piena sinergia e stretta collaborazione, quello tra gli ispettori ambientali di Alia e gli agenti di Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.

Durante l’attività di contrasto del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, nei mesi di gennaio e febbraio 2023, sono stati ritrovati ingenti quantitativi di rifiuti, provenienti non soltanto da utenze domestiche ma anche da lavorazioni di aziende, la cui gestione ha richiesto una stretta sinergia tra gli Ispettori di Alia e gli agenti di Polizia Municipale.

I NUMERI NEL DETTAGLIO – Gli ispettori ambientali di Alia, nel mese di gennaio 2023, hanno effettuato 190 controlli e verifiche, 205 ispezioni, emesso 22 verbali, 3 ritrovamenti di rifiuti speciali di grossa quantità. Mentre nel mese di febbraio, hanno effettuato 219 controlli e verifiche, 280 ispezioni, 7 verbali e 2 ritrovamenti di ingente quantità di rifiuti speciali.
Gli Agenti di Polizia Municipale nel mese di gennaio hanno elevato le seguenti sanzioni amministrative relative al contrasto degli abbandoni dei rifiuti: n.1 verbale di accertata violazione amministrativa di euro 600 ai sensi degli Art.li 152 e 255 D.Lgs 03/04/06, n.152 per abbandono di rifiuti indifferenziati in un’area di servizio sulla nuova SRT 429 nel tratto del Comune di Empoli, n.1 verbale di accertata violazione amministrativa di euro 1666,67 ai sensi dell'art. 5 comma 1 del D.Lgs 24 giugno 2002 n.209 per abbandono di un veicolo in via del Castelluccio dei Falaschi. Invece nel mese di febbraio per quanto riguarda le indagini già ultimate sono state elevati n.3 verbali di accertata violazione amministrativa di euro 600 ai sensi degli Art.li 152 e 255 D.Lgs 03/04/06, n.152 per abbandono di rifiuti indifferenziati nei pressi del parcheggio del cimitero comunale a Marcignana.

FOCUS - Sono stati erroneamente conferiti due sacchi di rifiuti di tipo tessile, nei contenitori del cimitero di Marcignana. Scarti edili provenienti da una ristrutturazione frammisti a rifiuti di tipo domestico per una minima parte per un volume di circa 12 metri cubi ritrovati tra via Poggiarello e via Camerata. E ancora, sono stati rinvenuti 60 sacchi contenenti scarti di lavorazione miscelati a rifiuti di tipo domestico, equivalenti a circa 40 metri cubi riconducibili ad aziende del territorio.

«Come si vede dai numeri degli ultimi ritrovamenti, ispettori, Polizia Municipale e ufficio ambiente comunale sono uniti nel contrastare ogni giorno il fenomeno indecoroso dell’abbandono dei rifiuti – sottolinea l’assessore all’Ambiente, Massimo Marconcini -. Purtroppo è ancora in essere e visibile. L’auspicio è che grazie agli strumenti che stiamo mettendo in campo, il contrasto del fenomeno possa diventare sempre più efficace grazie alle fasi di monitoraggio e di intervento».