Annalisa Rasenti va in pensione. Dal 1978 era in Comune, punto di riferimento per l’economato

Il saluto del sindaco Brenda Barnini e di tutta l’amministrazione a un’altra storica componente del Comune

.

EMPOLI - Un’altra storica componente del personale del Comune di Empoli va in pensione. Si è congedata nei giorni scorsi Annalisa Rasenti.

Per lei il Comune di Empoli è stato una seconda casa.

Nel 1973, a 18 anni, si era trasferita con la famiglia da Sassari a Empoli. Poi si è sposata ed è andata ad abitare a Limite sull’Arno.

Nel 1978 ha inizia la sua lunghissima esperienza in Via Giuseppe Del Papa con i primi 4 mesi come dattilografa, ma in modo provvisorio.

Poi nel 1979 ha vinto il concorso e ha avviato il suo lavoro all’ufficio copie: “All’epoca non c’erano le fotocopiatrici e i computer. Scrivevamo a macchina tutti i documenti, gli atti e le delibere» - racconta Annalisa.

Quindi il passaggio all’ufficio personale e poi all’ ufficio ambiente.

Nel 1994 il trasferimento all’economato con varie funzioni. Fra queste si è occupata di un aspetto indispensabile per il funzionamento di tutta la ‘macchina comunale’, ovvero gestire i pagamenti delle utenze di tutti i palazzi, edifici comunali, fra questi le oltre 30 scuole di proprietà municipale.

È stata un vero e proprio punto di riferimento per l’ufficio economato, una memoria storica importante di cui si sentirà la mancanza.

Annalisa ha lavorato nelle amministrazioni di ben sei sindaci: Mario Assirelli, Varis Rossi, Vittorio Bugli, Luciana Cappelli e Brenda Barnini.

Annalisa ha due figlie e in questa nuova vita da pensionata si occuperà a tempo pieno della famiglia, del marito, del suo orto e del giardino.  

Dal sindaco Brenda Barnini, dalla giunta e da tutto il personale dell’amministrazione comunale un caloroso ringraziamento.