Arnovecchio, nidi coi fiocchi: l’attesa della nascita dei pulcini di Svasso maggiore

Domenica 3 luglio 2022, dalle 9 alle 12, evento unico senza prenotazione

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EMPOLI - Nidi coi fiocchi ad Arnovecchio: c’è l’attesa per la nascita dei pulcini di Svasso maggiore.
Da domenica 3 luglio 2022, dalle 9 alle 12, c’è un motivo in più per visitare l’area naturale protetta, gioiello verde incontaminato del Comune di Empoli: dopo un mese di cova, dovrebbero nascere i primi pulcini. Un momento che la Natura regala a cui è possibile assistere senza prenotazione.
Lo Svasso maggiore è un uccello tuffatore che frequenta le acque del laghetto di Arnovecchio tutto l’anno, immergendosi a diversi metri di profondità alla ricerca delle prede preferite: di solito pesciolini o invertebrati acquatici.

«È una occasione incredibile quella di domenica 3 luglio 2022 a cui possiamo partecipare liberamente, senza prenotazione, trascorrendo una bella mattinata nella nostra oasi naturale protetta all’insegna della vita – dichiara Massimo Marconcini, assessore all’ambiente del Comune di Empoli -. La cova degli svassi è sempre stata salvaguardata e tutelata e per questo ringrazio coloro che gestiscono l’area e che rendono tutto questo possibile e condivisibile con la nostra comunità, mettendoci professionalità e passione. Invito cittadine e cittadini – conclude - a essere presenti il 3 luglio per poter conoscere ancora meglio Arnovecchio».

LA NIDIFICAZIONE - Fra maggio e giugno costruisce un nido galleggiante, e anche quest’anno lo ha fatto proprio di fronte agli osservatori, costringendo i gestori dell’oasi ad attuare un protocollo speciale che eviti ogni possibile forma di disturbo.
D’altra parte, messe in atto tutte le dovute precauzioni, si tratta di un’occasione unica per vedere dal vivo il comportamento riproduttivo della specie, con spettacolari danze di corteggiamento e cure parentali straordinarie.
Sarà quindi possibile osservare in diretta i pulcini, che da piccoli vengono portati sul dorso da uno dei due genitori: una barchetta di penne e piume con quattro o cinque passeggeri che sporgono solo le testoline in attesa dell’imbeccata.
Sarà anche l’occasione per ascoltare il canto dell’Usignolo, cercare di cogliere la presenza del coloratissimo Rigogolo, osservare le libellule e le farfalle multicolori che volano sul prato o le fioriture di stagione come l’Iperico perforato.

ORARI E APERTURE NEI MESI DI LUGIO E AGOSTO - L’oasi di Arnovecchio è aperta al pubblico, senza bisogno di prenotazione, la domenica mattina con orario 9-12; sarà possibile entrare, a turno, nei capanni di osservazione, portandosi da casa il binocolo.
Ad accogliere i visitatori ci saranno come al solito le guide del Centro RDP Padule di Fucecchio, da contattare per informazioni (tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it).

DESCRIZIONE - L’area di Arnovecchio, collocata in un paleomeandro dell’Arno rettificato nel corso del XVI secolo da Cosimo I de’ Medici, fu interessata in tempi più recenti da attività estrattive per la produzione di ghiaia, durate circa quarant'anni, che portarono alla formazione di alcuni bacini lacustri.
Attualmente è caratterizzata da un mosaico di ambienti diversi che, sebbene di origine artificiale, con il progressivo abbandono delle attività produttive sono andati incontro a processi spontanei di naturalizzazione; le cave in particolare sono state colonizzate da numerose specie faunistiche e floristiche.
Nella parte di proprietà comunale (ex Cava Pierucci) è stato realizzato un sentiero natura dotato di strutture che facilitano l'osservazione di piante ed animali selvatici e concepito per una completa accessibilità anche da parte di persone con difficoltà motorie o non vedenti: oltre a quattro osservatori della fauna ci sono infatti cartelli illustrativi e pannelli tattili con ambienti, piante ed animali in rilievo e testi in alfabeto braille.