"Babele in biblioteca", alla Fucini il servizio di accoglienza è internazionale

A partire dal 30 gennaio 2023 saranno presenti operatori madrelingua o che parlano inglese, francese, arabo, rumeno, spagnolo, portoghese e tedesco

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EMPOLI - Una struttura 'internazionale' non soltanto per i titoli disponibili in sale e scaffali ma anche per l'accoglienza offerta agli utenti di ogni età. Alla biblioteca comunale Renato Fucini di Empoli è tutto pronto per l'attivazione di un nuovo servizio nel segno della multiculturalità che sempre più caratterizza il tessuto cittadino empolese. “Babele in biblioteca”, questo il titolo del progetto, metterà a disposizione dei cittadini non italiofoni che usano o vogliono usare i servizi della struttura di via dei Neri la possibilità di interagire con personale bibliotecario madrelingua o che parla lingue straniere, con ottime competenze e capacità certificate.

Entrando nel dettaglio, il progetto, realizzato con la fattiva e indispensabile collaborazione della cooperativa Promocultura, prenderà il via lunedì 30 gennaio 2023 e vedrà coinvolti tutti gli operatori bibliotecari. Il personale metterà a disposizione volontariamente le proprie conoscenze linguistiche per poter offrire così un servizio migliore a coloro che, non avendo dimestichezza con l’italiano, vorranno avvicinarsi e usufruire dei servizi offerti.

L’obiettivo è abbattere le barriere linguistiche che spesso sono ostacolo primario alla fruizione dei servizi culturali essenziali come quello della biblioteca pubblica.

Le lingue in cui sarà possibile per il momento interagire sono l’inglese, il francese, l’arabo, il rumeno, lo spagnolo, il portoghese e il tedesco: gli operatori 'multilingue' saranno presenti secondo un preciso calendario settimanale e saranno ben individuabili grazie a un cartellino di riconoscimento con la dicitura “io parlo..." seguita dall'indicazione della lingua parlata tradotta nelle varie lingue e corredata dall'immagine di una piccola bandierina del Paese straniero corrispondente. Anche la modulistica informativa di accesso ai servizi sarà tradotta nelle varie lingue così da rendere più facile a tutti anche la compilazione dei moduli necessari per accedere ai servizi.

"Babele in biblioteca è un bellissimo progetto - sottolinea l'assessora alla Cultura del Comune di Empoli, Giulia Terreni - Si rivolge ai tanti cittadini stranieri che vivono in città ma non solo, con l'auspicio di farli sentire ancora più parte della comunità. Sappiamo che le biblioteche sono luoghi di riferimento per tante fasce di età, vista la loro offerta culturale variegata: si passa dai libri alle attività di laboratorio. A maggior ragione devono essere luoghi inclusivi e accessibili e questo progetto va proprio nella direzione di rendere la 'Fucini' più che mai inclusiva proprio perché le lingue, se non conosciute, spesso possono rappresentare delle barriere. Ricevere persone, accogliere utenti attraverso operatori che parlano lingue straniere siamo convinti rappresenti un servizio che sicuramente arricchisce di contenuto la struttura: permette anche a chi non ha particolare dimestichezza con la lingua italiana di accedere a pieno alle opportunità che la biblioteca offre, approfondendo le proprie conoscenze e vivendo uno spazio pubblico importante dal punto di vista culturale e sociale. Ringrazio i nostri operatori, fondamentali per la realizzazione di questo nuovo servizio grazie alle loro competenze sul fronte delle lingue straniere".

"La biblioteca pubblica è un servizio culturale di base rivolto a tutta la comunità - spiega il direttore della 'Fucini', Carlo Ghilli - Esistono barriere di vario tipo che impediscono l'accesso ai servizi culturali, la 'soggezione' e il 'timore reverenziale' verso le istituzioni culturali sono tra i principali, le barriere linguistiche poi sono un ostacolo aggiuntivo che aumenta la distanza tra possibili fruitori del servizio e servizio stesso. Se le indicazioni multilingue scritte, i cartelli e i segnali sono un indiscutibile aiuto, riteniamo che la presenza amichevole di persone madrelingua faciliti l'approccio alla biblioteca e alle attività proposte. Da qui nasce il progetto "Babele in Biblioteca". La biblioteca possiede una buona collezione di libri e riviste in lingue straniere, non solo nelle principali lingue europee, ma anche in arabo, cinese, turco, albanese, rumeno, tedesco, portoghese, russo e in altre lingue ancora, ma questa raccolta non è sufficiente ad aprire le porte ai concittadini non italiofoni. Speriamo che "Babele in biblioteca" aiuti chi non parla italiano o non lo parla fluentemente a entrare in contatto con la biblioteca e a costruire il servizio insieme ai bibliotecari e agli altri utenti".

IL CALENDARIO SETTIMANALE - Il lunedì mattina dalle 9 alle 14 saranno presenti operatori che parlano inglese, francese, portoghese e spagnolo, il pomeriggio dalle 14 alle 19 operatori che parlano inglese, francese, tedesco e spagnolo; il martedì saranno presenti dalle 9 alle 14 operatori che parlano inglese, francese e tedesco, dalle 14 alle 19 operatori che parlano inglese, francese, tedesco, spagnolo e portoghese; il mercoledì dalle 9 alle 14 saranno presenti operatori che parlano arabo, inglese, francese, portoghese e spagnolo, dalle 14 alle 19 operatori che parlano inglese, francese, tedesco e spagnolo; il giovedì dalle 9 alle 14 saranno presenti operatori che parlano inglese, francese, tedesco e spagnolo, dalle 14 alle 19 operatori che parlano rumeno, inglese, portoghese e spagnolo; il venerdì saranno presenti dalle 9 alle 14 operatori che parlano inglese, francese e spagnolo e dalle 14 alle 19  operatori che parlano inglese.

INFO - Per maggiori informazioni sui servizi offerti dalla biblioteca comunale è possibile contattare la struttura chiamando lo 0571 757840 o scrivendo una mail a biblioteca@comune.empoli.fi.it. La sezione generale della biblioteca è aperta  dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. La Sezione Ragazzi è aperta da lunedì a venerdì dalle 10 alle 19 e sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.