“Battiti”, la giornata conclusiva regala impegni concreti sull’anticorruzione

Gli argomenti trattati sono stati molti e con un unico denominatore: la cultura della legalità

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EMPOLI – Si è chiusa ieri, venerdì 13 maggio 2022, tra Palazzo delle Esposizioni e Cenacolo degli Agostiniani, la terza e ultima giornata del percorso formativo sulla promozione della cultura della legalità “Battiti”.

Progetto promosso dal comune di Empoli in collaborazione con Avviso Pubblico, avviato nel marzo scorso ad Avane, a La Vela Margherita Hack, ha visto un dibattito di alto profilo, interessante, concreto, ricco di contributi di autorità istituzionali, professionisti.
Alla giornata hanno partecipato anche cittadini, studenti e rappresentanti dell’associazionismo.

A illustrare i temi al centro del convegno sono intervenuti Salvatore Sberna, docente di politica comparata delle mafie alla scuola Normale di Pisa; Daniela Muratti, vice capo del servizio operazioni sospette UIF; Pietro Suchan, già Procuratore Capo di Lucca; il sindaco di Scandicci e consigliere della Città Metropolitana di Firenze, con intervento conclusivo di Rita Ciardelli, Segretario Generale del Comune di Empoli. Fra i relatori anche Mario Turla, consulente antiriciclaggio per la Commissione Antimafia del Consiglio Comunale di Milano; Valerio Valente, Prefetto di Firenze; Giuseppe Creazzo, Procuratore della Repubblica Tribunale di Firenze; Pierluigi Banchetti, presidente ANCE - Associazione Nazionale Costruttori Edili.

La chiusura della giornata di approfondimento sui temi dell’anticorruzione, moderata dall’assessora alle politiche sociali e dall’assessore all’ambiente con delega alla legalità del Comune di Empoli, è stata affidata alle conclusioni della sindaca di Empoli. Proprio la sindaca, in merito al progetto, sottolinea che il Comune è un presidio di partecipazione attiva dei cittadini. Trasparenza, partecipazione e condivisione delle scelte dell’amministrazione sono gli assi portanti per garantire che la legalità sia presente.
È intervenuto per portare il suo saluto anche il presidente della Regione Toscana.Presenti le classi quarte degli Istituti superiori Il Pontormo e Fermi-Da Vinci.

PERCHE’ BATTITI - Perché c’è sempre più bisogno di una cultura di promozione della legalità e perché il momento è molto significativo con l’affidamento ed esecuzione dei contratti finanziati dal piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e dal piano nazionale degli investimenti complementari (PNC). essi rappresentano una opportunità enorme e imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme il cui scopo è quello di riprendere un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo rimuovendo gli ostacoli che hanno bloccato la crescita italiana negli ultimi decenni. Anche in un comune come Empoli è necessario ribadire quali siano i valori costituzionali che animano il personale di un ente locale.

All’apertura di “Battiti” (18 marzo) parteciparono Alberto Vannucci, direttore del master in prevenzione della corruzione dell’università di Pisa e l’avvocato Giuliano Palagi, direttore generale Acer Campania. La seconda giornata (22 marzo) venne dedicata alla partecipazione di tutto il personale dipendente del Comune con al centro il tema ‘Come l’Ente locale contrasta la corruzione’.

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