Beat Festival – Parco di Serravalle, Empoli. Venerdi 31 agosto Canova - Eugenio in via di gioia - Viito

La quarta edizione di Beat Festival si chiuderà con un… festival

Beat Festival – Parco di Serravalle, Empoli. Venerdi 31 agosto Canova - Eugenio in via di gioia - Viito

Già, sarà una grande festa della musica Italiana la serata di venerdi 31 agosto, gran finale di Beat. Al parco di Serravalle di Empoli andrà in scena un grande concertone, per chiudere in bellezza la manifestazione che vedrà come protagoniste tre delle band più apprezzate del momento: i Canova, Eugenio in Via Di Gioia e i Viito.

Quella del Beat, per i Canova, sarà una delle sole due date estive nazionali della band, un appuntamento da non perdere che il festival è orgoglioso di presentare. I Canova sono una giovane band milanese che, nel giro di un anno, si è affermata grazie alla loro musica pop sincera, ironica e mai banale e ad un lungo tour di 113 concerti che li ha portati, in dieci mesi, a girare tutta la penisola, registrando quasi sempre il sold out.

Il 1 dicembre è uscito in tutti i negozi di dischi, edito da Sony Atv e distribuito da Artist First, “Avete Ragione Tutti Deluxe”, contenente due brani non presenti nella versione originale, ovvero “Threesome”, uscito come singolo in estate, e “Santamaria”, un inedito assoluto.

A gennaio 2018, per presentare il disco dal vivo, i Canova hanno tenuto sei concerti nei più importanti club italiani, che hanno ottenuto uno straordinario successo di pubblico. Il tour si è chiuso il 31 gennaio a Milano con uno speciale concerto all’Alcatraz, già tutto esaurito in prevendita.

Ma sul palco saliranno anche gli Eugenio in Via Di Gioia, una delle band del momento. E' uscito il 14 aprile per Libellula “Tutti su per terra”, il loro secondo lavoro sulla lunga distanza dei giovani torinesi, prodotto da Fabio Rizzo (Dimartino, Niccolò Carnesi) e Marco Libanore. Nove brani tra cantautorato e nu-folk, adagiati su testi che giocano con le parole sia a livello lessicale che fonetico, dando vita ad un immaginario artistico profondamente personale e a tratti stralunato. Un lavoro che racconta una relazione, quella tra l’uomo e il Mondo, del tutto rivoluzionata, capovolta, a testa in giù.